Il Partito democratico dimentica Carlo Fermariello

Vico Equense - L'amministrazione comunale ha deliberato l’intitolazione di due aree pubbliche a Gerardo Chiaromonte e Manlio Rossi Doria. La decisione adottata, mediante una delibera di giunta, (la n° 20 affissa all'albo pretorio il 4 marzo 2010) prevede che la Piazzetta della marina di Vico, venga dedicata a Chiaromonte, deputato, dirigente del PCI e presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata, scomparso a Vico Equense il 7 aprile del 1993. Al meridionalista Manlio Rossi Doria, economista, politico e accademico italiano è stata intitolata la Piazzetta della frazione di Montechiaro, luogo dove amava riposare, leggere e studiare, nella bellissima casa di fronte al mare, fu anche eletto negli anni sessanta senatore nelle file del Psi. L'iniziativa è partita da un consigliere comunale del PD, che il 4 settembre 2009, ha chiesto il cambio della toponomastica, dimenticando che, in occasione del decennale della scomparsa di Carlo Fermariello (2007), pubblicamente, i democratici s'impegnarono a dedicargli una via. L'unico comunista che fu eletto Sindaco di Vico Equense al primo turno con il 72 per cento dei voti, un personaggio energico, e anomalo, un democratico che in modo caloroso ha percorso un pezzo di storia, dalla Resistenza alla fine del secondo millennio, è stato rimosso.