Sorrento - Per il secondo anno consecutivo Sorrento ospita il Japan Festival, la rassegna di cultura giapponese, in programma domani e domenica. Alla kermesse parteciperanno ben 150 artisti nipponici, che proporranno musiche, danze, arti figurative, sfilate di moda e mostre fotografiche. Tutti gli eventi saranno dislocati tra le sedi prescelte, piazza Tasso, villa Fiorentino e il teatro Armida. Per due giorni, dunque, sarà possibile fare un tuffo nella cultura dove l'arte rappresenta l’anello di congiunzione tra Italia e Giappone, due popoli così lontani, ma legati da profonda amicizia. La manifestazione, proposta nel 2009 con la prima edizione, è triennale e vedrà Sorrento come vetrina naturale del Sol Levante anche nel 2011. Gli artisti saranno accompagnati dalla Corporation Nippon Express, dall’Ambasciata Giapponese in Italia, dalla Selene Viaggi, e dai responsabili della Fondazione Agnelli Italia-Giappone, che da anni cura i rapporti tra le due nazioni. Con la delegazione artistica arriveranno anche i responsabili della Selene, tour operator di incoming dal Giappone. Sorrento, con questo evento, si riconferma città privilegiata dal Giappone, in virtù dei rapporti, quasi decennali, che l'ente pubblico intrattiene con alcuni comuni nipponici. Ed è ormai tradizione anche lo scambio natalizio con alcune famiglie sorrentine che ospitano di volta in volta giovani studenti giapponesi per le festività. In questi giorni, eccezionalmente, ci saranno alcuni studenti delle scuole medie ospiti di nuclei familiari sorrentini. Sorrento è la quinta città italiana ad ospitare questo Festival di spettacoli, di cultura e di folclore, dopo Firenze, Venezia, Roma e Palermo. Un Festival destinato ad alimentare anche il flusso di turisti di questa nazionalità, tant'è che lo scorso anno, invertendo la casistica che vedeva in picchiata le cifre negli ultimi cinque anni dei giapponesi, ha fatto registrare nel 2009 un aumento del 52 per cento per gli arrivi e del 20 del cento per le presenze. Il programma prevede l'apertura ufficiale del festival, presso la sede della Fondazione Sorrento, a Villa Fiorentino, a mezzogiorno di domani con una mostra fotografica della città di Kumano dal titolo Kumano Kodo, una vetrina di dipinti Sai Cho Kai, la rassegna dell'artista italiano, Pierluigi Doni con artisti giapponesi, da sabato a mercoledì, la mostra delle caratteristiche ikebana, composizioni floreali. (Luigi D’Alise il Mattino)
venerdì 26 marzo 2010
Il weekend del Sol Levante
Sorrento - Per il secondo anno consecutivo Sorrento ospita il Japan Festival, la rassegna di cultura giapponese, in programma domani e domenica. Alla kermesse parteciperanno ben 150 artisti nipponici, che proporranno musiche, danze, arti figurative, sfilate di moda e mostre fotografiche. Tutti gli eventi saranno dislocati tra le sedi prescelte, piazza Tasso, villa Fiorentino e il teatro Armida. Per due giorni, dunque, sarà possibile fare un tuffo nella cultura dove l'arte rappresenta l’anello di congiunzione tra Italia e Giappone, due popoli così lontani, ma legati da profonda amicizia. La manifestazione, proposta nel 2009 con la prima edizione, è triennale e vedrà Sorrento come vetrina naturale del Sol Levante anche nel 2011. Gli artisti saranno accompagnati dalla Corporation Nippon Express, dall’Ambasciata Giapponese in Italia, dalla Selene Viaggi, e dai responsabili della Fondazione Agnelli Italia-Giappone, che da anni cura i rapporti tra le due nazioni. Con la delegazione artistica arriveranno anche i responsabili della Selene, tour operator di incoming dal Giappone. Sorrento, con questo evento, si riconferma città privilegiata dal Giappone, in virtù dei rapporti, quasi decennali, che l'ente pubblico intrattiene con alcuni comuni nipponici. Ed è ormai tradizione anche lo scambio natalizio con alcune famiglie sorrentine che ospitano di volta in volta giovani studenti giapponesi per le festività. In questi giorni, eccezionalmente, ci saranno alcuni studenti delle scuole medie ospiti di nuclei familiari sorrentini. Sorrento è la quinta città italiana ad ospitare questo Festival di spettacoli, di cultura e di folclore, dopo Firenze, Venezia, Roma e Palermo. Un Festival destinato ad alimentare anche il flusso di turisti di questa nazionalità, tant'è che lo scorso anno, invertendo la casistica che vedeva in picchiata le cifre negli ultimi cinque anni dei giapponesi, ha fatto registrare nel 2009 un aumento del 52 per cento per gli arrivi e del 20 del cento per le presenze. Il programma prevede l'apertura ufficiale del festival, presso la sede della Fondazione Sorrento, a Villa Fiorentino, a mezzogiorno di domani con una mostra fotografica della città di Kumano dal titolo Kumano Kodo, una vetrina di dipinti Sai Cho Kai, la rassegna dell'artista italiano, Pierluigi Doni con artisti giapponesi, da sabato a mercoledì, la mostra delle caratteristiche ikebana, composizioni floreali. (Luigi D’Alise il Mattino)
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