Vico Equense - Si avviano a conclusione tra disagi e proteste dei pendolari i lavori per la realizzazione della condotta di alimentazione principale della rete di distribuzione del metano a Vico Equense. In più di una occasione, l’ultima proprio l’altra mattina, la previsione di chiusura del cantiere all’alba e quindi di ripristino della regolare circolazione sulla Sorrentina tra il tunnel di Seiano e la località Scrajo è saltata. Motivo? «Sono stati trovati alcuni manufatti nell’area interessata dallo scavo e quindi è stato necessario prolungare le operazioni di posa della condotta e di messa in sicurezza del tratto interessato per consentire il ripristino della sede stradale», spiegano dalla Napoletanagas. Risultato? «Non è la prima volta che alle otto del mattino troviamo i lavori ancora in corso e impieghiamo anche mezz’ora per coprire poche centinaia di metri», dicono esasperati gli automobilisti. Pendolari a parte, tuttavia, i disagi più gravi si sono registrati per quanti sia con mezzi propri sia con i pullman, dovevano raggiungere l’aeroporto e sono stati costretti, a causa dell’improvviso stop, a una vera corsa contro il tempo. «Entro pochi giorni saranno eseguite anche le operazioni di collaudo e quindi i disagi finiranno definitivamente», assicurano dalla Napoletanagas. Negli ultimi mesi infatti, per consentire la posa della condotta sul tratto di statale sorrentina in prossimità del centro abitato di Vico Equense gli operai hanno lavorato dal lunedì al giovedì, dalle ore 21 e 30 alle 6 del giorno successivo. Durante l’apertura del cantiere si transita a senso unico alternato con regolamentazione della circolazione mediante semaforo. Salvo il fine settimana, con corsie libere in entrambi i sensi di marcia delle 6 del venerdì fino al lunedì sera. Tutte precauzioni che non sono bastate a eliminare i disagi degli automobilisti, ormai esasperati anche a causa dei sei mesi di chiusura della galleria di Seiano. E sempre in tema di lavori, cantiere aperto anche in città nei prossimi giorni per il restyling di alcune strade del centro. (Francesco Aiello il Mattino)
Il Comune dovrebbe chiedere i danni a questa ditta. Scorretti e anche approssimativi nei lavori, vedi dissesto delle carreggiate.
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