I commercianti in rivolta: siamo in ginocchio Meta - Commercianti e residenti sul piede di guerra a piazza Casale, dove i lavori di restyling, cominciati a novembre, non sono ancora terminati. Gli esercenti lamentano la durata eccessiva dei lavori, che ha ridotto drasticamente il volume degli affari durante le festività natalizie prima e pasquali poi. «Come se non bastasse – denunciano alcuni commercianti – la fontana che l’amministrazione intende realizzare non consentirà la sosta delle autovetture, penalizzando ulteriormente le nostre attività». Allo stato attuale, infatti, l’amministrazione comunale non ha ancora provveduto ad individuare un’area di sosta per decongestionare la piazza e consentire ai cittadini di fermare le auto per accedere agli esercizi commerciali. Le prospettive future, inoltre, non sembrano rosee: nelle prossime settimane, infatti, la zona del Casale sarà interessata dai lavori di metanizzazione, che coinvolgeranno anche le limitrofe via Vocale, via Municipio e via Meta, le stradine che danno accesso proprio alla piazza ed alla parte bassa del paese. Intanto, anche l’opposizione consiliare attacca, denunciando irregolarità nell’esecuzione dei lavori: «L’amministrazione non ha rispettato il regolamento interno per la fornitura di servizi e lavori in economia approvato nello scorso ottobre – incalza il consigliere Daniele De Martino – ed ha affidato l’esecuzione dei lavori ad una impresa che non è in possesso dei requisiti di partecipazione fissati nel bando di gara». (Ciriaco M.Viggiano Il Mattino)
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