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sabato 1 maggio 2010

La mozzarella di bufala campana

Gennaro Esposito, ha aperto il quinto Salone internazionale della mozzarella di bufala campana, che torna anche quest’anno nell’area archeologica di Paestum. L’edizione (da giovedì 29 aprile a domenica 2 maggio 2010), sulla scia delle precedenti, ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere l’oro bianco e di strutturare un’offerta integrata dei prodotti tipici locali e dei beni culturali, ambientali e turistici. Ad inaugurare la kermesse, organizzata dagli assessorati all'Agricoltura della Regione Campania e della Provincia di Salerno e dal Comune di Capaccio, è stato lo chef di Vico Equense, una firma pluristellata della gastronomia italiana emblema della cucina d’autore mediterranea, che per l’occasione, ha fatto una riflessione sugli artigiani del gusto.

"Disarmante e coraggiosa la semplicità di Esposito nell'affermare che, sic et simpliciter, a lui la mozzarella di bufala piace mangiarla tal quale. Perché ? «Perché la consistenza della mozzarella è già così giusta e così perfetta di per sé, non vedo perché debba manipolarla». E, con la modestia che sempre lo pervade e che lo rende ancora più grande tra i grandi, aggiunge: «Paradossalmente, è un mio limite, ma è così». Racconta del suo network di piccoli fornitori disseminati sul territorio e spiazza il trend del chilometro zero, azzardando l'avvio dell'epoca del frigorifero zero, ovvero della caduta tendenziale della necessità di conservare la gran parte degli ingredienti che vanno a sostanziare i piatti dello chef."

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