Vico Equense – “Tutte le città che vivono di turismo hanno orari rigidi. L’amministrazione dovrebbe regolamentare quelli di esercizi pubblici e parcheggi. E’ l’unico modo per evitare il caos e la sosta selvaggia”. A lanciare l’appello dalle pagine di Metropolis è Salvatore Cinque, presidente del consorzio Marina d’Equa, che interviene sulle problematiche del litorale. Cinque chiede all’amministrazione di provvede a regolamentare l’orario degli esercizi pubblici e dei parcheggi al fine di non creare disagi al passeggio sul lungomare. “Tutte le città che vivono di turismo – aggiunge – hanno rigide norme in materia di orari, non ultima Roma che ha irrigidito ulteriormente le norme a regolamentazione degli orari e della vendita di alcolici da parte dei pubblici esercizi. A Marina d’Equa si fa soprattutto turismo, con elevati livelli di qualità nel campo della ristorazione e della ospitalità alberghiera. E’ un patrimonio della città che deve essere salvaguardato”.
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