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venerdì 4 giugno 2010

La piazzetta di Pietrapiano intitolata a Pasquale Paola

Vico Equense - “La piazzetta di Pietrapiano verrà intitolata ‘Pasquale Paola’ e sarà la testimonianza di un giovanissimo e innocente giovane che ha pagato con la vita la dedizione al servizio e all’alto senso del dovere”. Con queste parole il sindaco di Vico Equense Gennaro Cinque e l’assessore alla cultura Raffaele Esposito spiegano la scelta dell’Amministrazione di dedicare una piazza all’agente scelto di Polizia di Stato Pasquale Paola, massacrato da un commando di killer delle Brigate rosse, unitamente al vicequestore Antonio Ammaturo, giovedì 15 luglio 1982, alle 16,49, in piazza Nicola Amore a Napoli. La cerimonia ufficiale d’intitolazione si terrà domenica 6 giugno, ore 11,00, presso la piazzetta di Pietrapiano, in presenza dei familiari, delle autorità civili e militari e di tutti i cittadini che vorranno partecipare. Pasquale Paola aveva 32 anni quando fu ucciso e sin da ragazzino aveva dimostrato uno sviscerato amore per la divisa. La indossò per la prima volta nel 1970, quando entrò nella Polizia. Dopo aver frequentato la suola di allievi di Alessandria e la scuola sottufficiali di Nettuno, prestò servizio a Torino, Novara e, infine, presso la Questura di Napoli. Nel 1981 fu premiato per servizio di Polizia giudiziaria di speciale importanza. Con decreto del Presidente della Repubblica, in data 3 maggio 1984, alla memoria dell’agente Pasquale Paola, fu conferitala la medaglia d’oro al valore civile con la seguente motivazione: “Autista di funzionario di pubblica sicurezza impegnato in rischiose operazioni di Polizia giudiziaria, assolveva il proprio compito con serena dedizione ed alto senso del dovere, pur consapevole dei rischi personali connessi con la recrudescenza degli attentati contro i rappresentanti delle Forze dell’ordine. Riportava mortali lesioni in un feroce e proditorio agguato sacrificando la vita a difesa dello Stato e delle istituzioni”. Le sue spoglie riposano nel cimitero di San Francesco, Vico Equense, e sulla lastra di marmo che le racchiude è scritto “A ricordo dei posteri questi grandi eroi non dovranno mai essere dimenticati”. (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

5 commenti:

  1. Quella non è un piazza, è un parcheggio!

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  2. ATTENZIONE !!
    qualunque sia la destinazione d'uso di quella piazza PUBBLICA, è giusto che porti il nome di questo giovane che suo malgrado è entrato nella storia. Alla famiglia, la consolazione che i cittadini non lo dimentichino così facilmente nel tempo.Non si dimentichi quel periodo di odio e violenza.
    Per la grandezza della piazza... la piazza di vico è piazza? Piazza marconi è piazza? piazza mercato...dov'è finita?..vabbè..,piazzetta croce, piazza S.Renato (moiano) è piazza??
    E poi, lui da ragazzo, se non ricordo male, giocava priorpio lì con gli amici.
    Il pasello è piccolo, non ci resta altro.
    e poi vuoi mettere...accanto a nonna rosa..eheheeh!!

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  3. ma che commento è il secondo???

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  4. credo significhi NON CRITICARE SEMPRE.
    Qualcosa è stato fatto.
    non denigradte,non abbiamo grandi piazze qui in città.
    credo sia questo il corretto senso.
    Senza polemica alcuna.non sarebbe il caso.

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  5. adesso gli abitanti di pietrapiana penseranno a tenere decorosa la piazzetta in onore di pasquale con cui abbiamo giocato nell'età della spensieratezza. Onore a PASQUALE!

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