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martedì 29 giugno 2010

Metano, la Sorrentina va in tilt

Piano di Sorrento - I vantaggi, quando i lavori saranno completati e la rete entrerà in esercizio, riguarderanno alcune migliaia di famiglie della Costiera. Intanto, però, residenti e turisti, devono fare i conti con i disagi per i cantieri per la posa delle condotte di distribuzione del metano. Con i lavori lungo via Cavone, l'arteria che collega a Piano di Sorrento il corso Italia con la fascia collinare, praticamente l'unica alternativa alla Sorrentina, di fatto chiusa dall'alba al tramonto, il traffico in tutta la costiera va in tilt soprattutto nelle ore di punta del mattino e del pomeriggio. Fino a 5 chilometri di coda in direzione Sorrento, così che per andare da Punta Scutolo a piazza Santa Maria del Lauro a Meta serve più di un'ora. «I lavori seguono un calendario programmato proprio per limitare i disagi, ma è evidente che non è possibile chiudere strade così importanti come via Cavone senza conseguenze per la circolazione», spiegano dal Comune di Piano. E intanto dall'ufficio tecnico avvertono «che il cantiere sarà attivo fino alla fine del mese di giugno, ma che poi i lavori proseguiranno in altre zone della cittadina che saranno interessate dagli Scavi per tutta l'estate». Insomma, i disagi continuano per pendolari e turisti intrappolati soprattutto all'ora del rientro sotto il sole . I lavori per realizzare una rete per le oltre 12mila utenze tra Meta e Massa Lubrense costeranno 19 milioni di euro. La Seteap conta di portare a termine per il 2010 la fase che riguarda i comuni di Meta e Piano, che complessivamente costeranno 6 milioni e 600mila euro per raggiungere 4.300 utenze. Nel frattempo, saranno avviate le ultime procedure per aprire cantieri a Sant'Agnello, Sorrento e Massa Lubrense. (Francesco Aiello il Mattino)

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