Antonio parte…

Regione Campania - Lo aveva annunciato in un forum al Mattino, nel mese di marzo, poco prima del voto per le Regionali. «Vorrei fare un viaggio attorno al mondo, zaino in spalla: Machu Picchu, Tibet, la Patagonia. Ci vorranno almeno 3 mesi. Mesi fa ne abbiamo parlato con un mio amico consigliere regionale in Emilia Romagna che non si ricandida. E quindi saremo liberi tutti e due. Lui è un abile scalatore, davvero bravo, e io lo seguo. Però vorrei scrivere anche un libro...». Antonio Bassolino mantiene la promessa e sul suo blog, nella parte finale del suo post, annuncia. «Nei prossimi giorni comincio, con un mio amico bolognese, il viaggio di cui ho parlato in un forum al Mattino prima delle elezioni. La prima tappa riguarderà montagne europee. Poi, nelle altre tappe, mete più lontane. Sarà la redazione ad assicurare la continuità del blog». L’ex Governatore Attacca, poi Stefano Caldoro. “La principale anzi l’unica attività finora espressa – scrive Bassollino - è la cancellazione del passato. Di tutto il passato, delle scelte positive e di quelle che possono essere legittimamente ritenute sbagliate. A me sembra una politica fondamentalmente negativa e tesa a nascondere (ma quanto può durare?) le contraddizioni interne alla maggioranza e a coprire la volontà di tornare ai “bei tempi” del pentapartito, agli anni ’80. Finora lo sguardo è tutto rivolto indietro e non si intravede ancora nessuna selezione di obiettivi capaci di costruire un futuro. Nei prossimi tempi si scioglieranno gli interrogativi tuttora aperti e si vedrà meglio la natura più vera di Caldoro che per ora è politicamente “doppia”. Come se fosse assieme dottor Jekyll e mister Hyde. Confronto aperto oppure chiusura cieca, subordinazione a Roma (con appendice casertana) oppure autonomia della Campania e del Mezzogiorno?”