Fondazione Sorrento, l’obiettivo è il Palaexpo

Sorrento - Si è tenuta ieri mattina nella sala consiliare del Comune l’assemblea dei soci della Fondazione Sorrento, l’ente per la promozione turistica della città. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio sociale del triennio 2007-2009 e le linee programmatiche per il futuro. A guidare i lavori il presidente del sodalizio, l’armatore Gianluigi Aponte, che ha sottolineato come «l’incontro sia stato fondamentale in un’ottica di collegialità e di sinergia nell’interesse della prosecuzione del lavoro della Fondazione e per fare “sistema” per lo sviluppo delle attività economiche, in questo momento di timida ripresa». Presenti anche l’assessore al Turismo, Gaetano Milano, i presidenti di Federalberghi, Costanzo Iaccarino, del Consorzio albergatori, Ugo di Maio, dell’associazione dei tour operator, Gino Acampora e del consorzio ristoratori, Giuseppe Aversa. Gli interventi sono stati introdotti dal direttore della Fondazione, Francesco Simioli, che ha illustrato i contenuti del Bilancio sociale, approvato all’unanimità. «Il Comune ed i soci – ha detto Simioli a margine dell’assemblea – si sono impegnati a proseguire e favorire l’attività della fondazione anche per il futuro, considerando il suo ruolo determinante per lo sviluppo turistico della città». L’assemblea è stata incentrata anche sulla presentazione del progetto del nuovo Palaexposorrento, il palazzetto polifunzionale destinato ad ospitare attività culturali, fieristiche, espositive, congressuali, sportive e musicali. La struttura sorgerà in via San Renato sfruttando l’area attualmente occupata da un parcheggio e parte del vicino agrumeto. Per rendere l’idea della maestosità dell’opera bastano due cifre: 14000, i metri quadrati di superficie totale del palazzetto e 46milioni, il suo costo complessivo, cifra da reperire attraverso finanziamenti pubblici e con l’intervento dei privati in project financing. Il progetto è stato commissionato dalla stessa Fondazione Sorrento e realizzato dalla Società di ingegneria Elefante. La struttura sarà a basso impatto ambientale, considerato che l’edificio principale sorgerà nell’area di 7000 metri quadri attualmente adibita a parcheggio, mentre l’agrumeto diventerà un parco verde a servizio del complesso polifunzionale. Prevista, inoltre, la realizzazione di due piani interrati da destinare ad aree di sosta per visitatori ed espositori, in grado di ospitare oltre 500 auto e quasi 400 scooter. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)