Meta - Auto incolonnate lungo la statale sorrentina fin dalle prime ore della mattina e traffico congestionato in direzione dei lidi di Sorrento e dintorni. Tuttavia, almeno nel centro qualche miglioramento rispetto al caos delle ultime settimane c’è stato. Postazione fissa della polizia nel piazzale della stazione della Circumvesuviana; vigili urbani a presidiare gli incroci lungo il percorso verso le spiagge, volontari dell’associazione nazionale carabinieri disseminati per le strade del centro storico per «accompagnare» i bagnanti verso le spiagge; carabinieri in servizio di pattuglia per tutta la cittadina. Il primo weekend di luglio è la prova generale dell’operazione «estate tranquilla» in quest’angolo di Costiera, voluta dalle forze dell’ordine in collaborazione con l’amministrazione comunale. Non a caso, proprio sabato è entrata in vigore anche la cosiddetta ordinanza «anti-zoccoli» voluta dal sindaco Paolo Trapani per limitare i disagi causati dal transito per le strade del centro di migliaia di pendolari del mare che arrivano a bordo dei treni della Circumvesuviana e che nel loro trasferimento dalla stazione alle spiagge mandano in tilt la circolazione. Risultati? Più che le prescrizioni ed i divieti, con tanto di sanzioni per i trasgressori, a dare qualche risultato sul fronte della vivibilità è stata la maggiore presenza di uomini in divisa che hanno tenuto sotto controllo i punti a rischio. «La finalità dell’ordinanza che ho firmato la scorsa settimana è essenzialmente quella di costituire un valido deterrente per coloro che arrivano a Meta per trascorrere una giornata al mare ma che si rendono protagonisti di comportamenti che compromettono la circolazione automobilistica e spesso la tranquillità di turisti e residenti», spiega il primo cittadino. A far scattare il provvedimento è stato il caos verificatosi fin dall’inizio di giugno con una interminabile colonna umana che dal mattino fino al tardo pomeriggio ha invaso strade e spiagge paralizzando di fatto la circolazione. Il tutto accompagnato da abbandono di rifiuti per strada, schiamazzi, urla, diffusioni sonore moleste con stereo tenuti ad alto volume, nonché dall’utilizzo del pallone e dal transito a torso nudo con rumorosi zoccoli in legno. «Si tratta di comportamenti tutti che disturbano la quiete pubblica ed il senso del decoro dei cittadini, che più volte hanno esposto le loro lamentele all’amministrazione comunale», hanno osservato dal Palazzo. Da qui il pugno duro contro tutti gli atti di microdelinquenza e per bloccare quanti utilizzano le strade come appendice delle spiagge costringendo i residenti ad una sorta di reclusione durante i fine-settimana. Ecco nel dettaglio la lista dei divieti contenuta nell’ordinanza. Da sabato scorso, infatti, è vietato: percorrere le strade a gruppi intralciando il traffico veicolare; produrre lungo le strade rumori molesti con schiamazzi, grida, diffusioni sonore, nonché con l’utilizzo di stereo tenuti ad alto volume; l’uso del pallone lungo le strade e nelle spiagge; camminare indossando il solo costume da bagno o a torso nudo, con gli zoccoli. Oltre alla cessazione del comportamento molesto, inoltre, per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria il cui importo a seconda della gravità è compreso tra i 25 ed i 500 euro. (Francesco Aiello il Mattino)
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