Pagine

martedì 3 agosto 2010

L’estate magra del 2010 e le giornate del nostro Sindaco

Vico Equense - Bene, bene, bene!!! Insomma si fa per dire. Un´estate all´insegna della miseria economica e amministrativa del paese, per chi -naturalmente ha già abbondantemente gozzovigliato negli anni precedenti. Naturalmente parlo dei gestori di stabilimenti balneari, di tutti gli stabilimenti, anche di quelli che stabilimenti non sono che recintano e cancellano spiagge una volta attraversabili liberamente e che si spacciano per comunali. Quest´anno il mare con bandiera nera da Vico Equense fino a Positano, e il costo medio ingresso lettino e ombrellone 15 € a persona con tendenza a salire fino a 28 €, per rimanere più o meno quattro ore al mare, fa registrare nei giorni settimanali compreso il sabato, lettini vuoti e stabilimenti pure, con qualche impennata solo la domenica. Frutto della politica del: chi tiene più polvere spara, o meglio chi tiene più polvere la spara più grossa. E´ la politica amministrativa del sindaco di Vico Equense. Il sindaco di Vico Equense è una persona attivissima: si apre la strada tenuta chiusa per lavori e lui, lì con la pompa e ramazza a lavare la strada. Ci sta da pulire il Faito da cartacce e rifiuti e lui sempre lì, in prima fila, togliere le erbacce dalla strade. Lui, come un piccolo ducetto che mieteva il grano tra i contadini, strappa ortiche, parietaria, divelle arbusti e radici dai muri. Insomma ragazzi un vero uomo d´azione! Poi torna nel suo ufficio (senza mai aprir bocca perché è uomo di poche parole) e riceve: "Sindaco vorrei alzare un muro sulla Raffaele Bosco,dietro ci faccio un box interrato, come dobbiamo fare per i permessi?". Me lo vedo io, me lo vedo io dice il solerte primo cittadino tu fa. Arriva un altro:"Sindaco devo aprire un garage, ma sta in curva pericolosa"."E che problemi ci sono , apri apri, me lo vedo io" -risponde il super sindaco- "Sindaco, voglio mettere un gazeebo su suolo pubblico per fare gli affari miei?" "E tu mettilo, chi ti dice niente e poi qual è il problema, ci penso io". "Sindaco, sindaco !!! Avrei quel mio parente da sistemare, lo possiamo assumere stagionale,magari nei vigili urbani, che sono così attivi, che dite eh ???Sindaco che dite? "Va, va tranquillo, non ti preoccupare, ci penso io, passa tra due giorni e ti faccio sapere, ma è cosa fatta". Tutti i dialoghi qui riportati, sono stati da me tradotti perché di solito sono fatti in alto moianese o basso vicano, che è lo stesso. Insomma ragazzi questo sindaco è un sindaco del popolo e che popolo!!! Mi verrebbe da dire che il nostro sindaco è un sindaco mercantilista, ma lui non lo sa, ritenendosi giustamente solo un commerciante. L´idea di amministrazione del sindaco è quella di accontentare gli interessi personali di tutti. Una cosa pensata già 250 anni fa da Adam Smith...con qualche non leggera differenza e che era già negativa e devastante allora per gli effetti prodotti, ovvero il liberismo selvaggio in economia, un far west insomma di azioni private a discapito di tutti gli altri . Il nostro sindaco, come quell´economista...ma sempre con qualche non leggera differenza, pensa che solo massimizzando l´interesse privato e personale e andando in barba a qualsiasi norma o divieto - nonostante l´evidente egoismo di questo comportamento - finisca col migliorare, a suo dire, lo status di tutta la collettività:una proposizione questa alquanto dubbia. Risultati: con questo modo di fare Moiano - che è il regno del sindaco- sembra una città palestinese bombardata, dove coppi di argilla coprono verandine in alluminio il tutto direttamente sulla strada, piena di buche,a tratti asfaltata a tratti no. Dove muretti di mattoni a faccia vista e cancelli, recintano e sono accessi e varchi a costruzioni su palafitte di cemento ricoperte da lamiere metalliche per occultarle a sguardi indiscreti e la popolazione è felice, perché è così che deve amministrare un sindaco. A Vico invece tutti gli spazi che una volta erano pubblici da sempre sono diventati un affare per pochissimi, dalla piazza alle spiagge e pure per le costruzioni, l´effetto Gaza, e riscontrabile in tutta la piana del Rivo D´Arco. Dove sta scritto che bisogna rispettare i vincoli?Ma chi l´ha detto che non posso scaricare sulla strada o gettare i liquami tossici nel rivo? Ma che sono queste leggi. La gente - la famosa gente - quella che se frega di questo raccontino, di me che lo scrivo e di voi pochi attenti lettori che lo leggete, è convinta che questo sia un grande sindaco. Al sindaco, che non lo leggerà questo raccontino, perché forse glielo leggeranno, solo perché lui è troppo occupato, cosa avevate capito? Al sindaco - dicevo - vorrei ricordare che tutti quelli che hanno cavalcato il popolo identificandosi con esso, prima o poi hanno fatto un brutta fine, perché il popolo si sa, è traditore, e per questo sono state fatte le leggi e i codici per farle rispettare e permettere la sopravvivenza della collettività e del bene di tutti...lo diceva qualcun altro, ma questa è un´altra storia. (di Franco Cuomo)

25 commenti:

  1. Franco,grazie per questo articolo.
    Vorrei stampare con caratteri cubitali la tua frase "TUTTI GLI SPAZI CHE UNA VOLTA ERANO PUBBLICI DA SEMPRE SONO DIVENTI UN AFFARE PER POCHISSIMI".Poi la vorrei esporre nei mille luoghi dove l'interesse di un gestore privato di una qualsiasi attività economica toglie la possibilità a tanti cittadini di vivere quello spazio senza dover sborsare denaro. Incominciamo da Piazza Umberto, Largo dei Tigli, le Spiagge, e tantissimi piccoli spazi e strade sottratti alla collettività. E questa assoluta mancanza di senso del limite.....ma perchè non lasciare neanche un angolo libero con posti a sedere e tavoli in P.zza Umberto?

    RispondiElimina
  2. premesso che sono apolitico e non voto da vari lustri. volevo far notare due cose all autore 1 essendo sempre stato un assiduo frequentatore di calcarebeach sono felice di pagare 3 euro e trovare un lettino invece di trovare una distesa di ascigamani che non lasciavano nemmeno lo spazio di camminare. 2 dove stava negli anni80

    RispondiElimina
  3. Bell'articolo, specialmente nell'accostamento di Moiano ad una città Palestinese, veramente calzante come esempio.
    Speriamo che quest'articolo convinca sia gli organismi politici sia gli organismi giudiziari ad intraprendere qualche azioni di reale controllo, fino ad oggi si è assistito a troppa impunità, a troppe violazione di leggi e regolamenti. Comunque non è solo colpa del sindaco, ma anche dei funzionari, consiglieri e assessori che stanno cavalcando l'onda.

    RispondiElimina
  4. Scusate ma la domanda sorge spontanea: ma davvero abbiamo consiglieri comunali e assessori degni di questo nome? ma di quali funzionari comunali si sta parlando??Esistono?? Stendiamo solamnte un velo pietoso e speriamo che la fisiologia implosione avvenga al più presto.
    Franco Cuomo sei un grande!!!

    RispondiElimina
  5. Per l'anonimo del 3 agosto 2010 16,15. Ma in quale PAESE Lei ha vissuto e continua a vivere. Gente ignavia come Lei ha permesso a Cinque Gennaro di arrivare dove è arrivato.Le spiggie libere divenute appanaggio di personaggi discutibili. Questi sono i "miglioramenti" che si sono avuti dagli anni 80' secondo Lei? Si permette anche di fare anche un commento di questa specie. Provi solo VERCOGNA! Dove campa Lei nell'anno "domini" 2010 di Cinque Gennaro. Cewrtamente fuori dal mondo.

    RispondiElimina
  6. Ma, potrai scrivere molte cose tu che sei della parte bassa del paese, tu che sei già un razzista perchè molti tuoi commenti ho letto frasi razziste contro i moianesi e altro, tu che vorresti bloccare vico equense all'età della pietra, dove tutto è immutabile, secondo me sei uno di quelli che sicuro faranno il bagno alle axidie, pagando migliaia di euro all'anno, ti dà forse fastidio oggi che un povero cristo può avere un lettino uguale al tuo alle calcare per solo 3 euro invece tu ne paghi 30??? ti dà fastidio che la piazza sia diventata un punto di incontro per molti paesani e molte attività economiche anche di eccellenza si avvalgono di questo??? sei forse uno di quelli che hanno la casa di proprietà e chissenefrega degli altri che nn c'è l'hanno???? per me sei solo uno stupido razzista, paragonare moiano a gaza???? il rivo d'arco a gaza??? prima di aprire bocca piglia la ramazza e invece di inmprecare e gridare allo scandalo che nn c'è inizia a a lavorare come fà il sindaco che dici sia un grezzo, almeno lui lavora seriamente e fà quello che la gente come te nn farà mai in nemmeno centomila anni!!!

    RispondiElimina
  7. Non vado alle AXIDIE e ho casa in fitto e Moiano e il Rivo D'Arco sono come Gaza bombardata e la ramazza ce l'ha sempre in mano il tuo sindaco. Non arrabiarti, fa male. :-)

    RispondiElimina
  8. si continua ad ofendere gratuitamente a mezzo stampa. si continua a dire emerite e spocchiose fesserie che trovano spazio enorme rispetto allo stiminzitissimo seguito fatto si spocchiosi radical scic che pensano agli altri come una sottospecie antropomorfa mal riuscita e possibilmente da allontanare da un mondo che dovrebbe essere scarsamente popolato, popolato da buontemponi che se ne impippano del lavoro e via sulle spiagge anche d'inverno, spiaggie rigorosamente deserte per avere il proprio necessario minimale spazio vitale di uomini eletti e vellutati. scorno inemendabile a chi dice falsità e a chi pubblica stronzate.

    RispondiElimina
  9. Io penso che la cosa più miserabile di questo sindaco sia proprio la questione della ramazza e della scopa che lui piglia.
    Non è soltanto umiliante per un primo cittadino, è pure stupido perchè manifesta l'assoluta assenza di idee sul futuro di questa miserabile città e cerca di appararsi facendo quello che altrove è ordinaria amministrazione.

    RispondiElimina
  10. Meglio le asciugamani che 3 euro di tangente. caro signore si informi questi pseudoimprendotori quante tasse ad a chi le pagano. Si informi prima di difendere l'indifendibile. Se poi ciettismo che non pagano manco la corrente, capiamo subito a chi pagano le tasse. Al grande sindaco estorsero elettricista.

    RispondiElimina
  11. Spiace che il tutto si riporti a infantili ed inesistenti questioni di campanilismo. La verità era ed è una sola:Non ne ne possiamo più di questo signore che dall'alto della sua carica crede di poter disporre di "vita " e di "morte" di tutti. Spiace veramente che questioni di assolutà gravità (assunzioni, bilancio comunale , incarichi professionali, lavori pubblici ecc)vengono ricondotte a beghe di cortile. Cinque Gennaro è assolututamente l'uomo dell'apparire e mai, mai, dell'essere. Non azzuffatevi per il nulla. Fate solo il gioco del cappio. Infatti hanno impiccati.

    RispondiElimina
  12. La maggior parte di noi,ci definiamo in opposizione a qualcosa o qualcuno, più che a favore di qualcosa o qualcuno. E' più facile reagire che agire.

    RispondiElimina
  13. SOno in parte d'accordo con Franco Cuomo. Faccio però una riflessione, quelli di centrosinistra che c'erano prima hanno fatto qualcosa di meglio?
    E soprattutto se dovessero tornare al potere farebbero qualcosa di meglio?
    Ho i miei dubbi pur essendo di sinistra.

    RispondiElimina
  14. ancora una volta è bravo il sindaco a fare parlare di altro. occorrono ideee e progetti innovativi per questo paese al crepuscolo. bravo franco ma no possiamo prendercela con chi la pensa diversamente da noi, occorre informarli ed educarli a svolgere il proprio ruolo di cittadino e controllore.solo con la crescita civica dell'elettora avremo una migliore classe dirigente.

    RispondiElimina
  15. ciò che accade in questo posto è ciò che ormai accada in tutto il paese.

    RispondiElimina
  16. Telearredo sta diventando un problema per questa cittadina, come berlusconi lo sta diventando per l'Italia.
    Fate presto a risolverlo.

    RispondiElimina
  17. Alle prossime elezioni ci sarà la possibilità di mandarlo a quel paese a lui e alla sua grettezza.
    Avanti!

    RispondiElimina
  18. Una cosa è sicura! se quelli che scivono su questo blog sono vicani be non aspettavamo altro che far distinguere le vostre origini non degne di questo stupendo luogo. Avete dimostrato tutta la vostra pochezza. Complimenti ci siete risucite benissimo.

    RispondiElimina
  19. Eloggiare Franco Cuomo è sinonimo di grande intelligenza e spessore umano e politico. Complimenti.

    RispondiElimina
  20. Franco Cuomo = perbenismo.

    RispondiElimina
  21. E' vero che i gay non devono essere discirminati ma idolatrarli sa solo di ridicolo.

    RispondiElimina
  22. Franco Cuomo: da che pulpito viene la predica. Io mi farei prima un'esame di coscienza e poi sparlerei degli altri.

    RispondiElimina
  23. La distinzione fatta tra Moianesi e Vicani Cittadini sia veramente una cosa orribile. Da non ripetere e da eliminare dalla concezione generale. Abitiamo a Vico Equense ed abbiamo diritti ma anche doveri. Tali diritti e tali doveri sono uguali per tutti, dalle spiagge alla montagna.

    Riteng personalmente che le affermazioni di Franco Cuomo siano una provocazione in parte e un grido d'allarme per ciò che il nostro paese sta diventando.
    Ricordiamoci che alcuni degli abusi edilizi più macroscopici, ad esempio, sono stati realizzati proprio a Vico(intesa come cittadina quasi al livello del mare). Da una persona della cultura e dell'educazione di Franco Cuomo non mi aspetto nulla di diverso, provocare per scuotere le coscienze e porre in evidenza gli scempi che il paese in cui viviamo sta subendo.
    Ciao

    RispondiElimina
  24. penso che il problema di molte persone che scrivono su questo blog è dovuto al fatto che non hanno mai lavorato nella loro vita!!! e non sanno nemmeno minimamente cosa voglia dire...
    pertanto siamo stufi di queste chiacchere politicizzate e chissà come mai si intende scuotere le coscienze a pochi mesi dalle elezioni...
    Io sono tra quelli che guarda i fatti e non le chiacchiere... ed il popolo può darsi che diventi traditore quando si sente tradito!!! Sono sicuro che questo con Gennaro Cinque non avverrà mai e poi mai perchè il popolo è pieno di persone intelligenti e sanno di chi possono fidarsi...

    RispondiElimina
  25. Il popolo ama chi lo lascia fare, ma chi lo lascia fare non sempre fa il bene del popolo.
    Anzi, quasi mai. Mai.

    RispondiElimina

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.