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domenica 31 ottobre 2010

Uccise dalla gru, via libera all’indennizzo

Approvata la variazione di bilancio

Sorrento - Approvata dal Consiglio comunale la variazione di bilancio per la provvisionale a favore dei familiari delle vittime della tragedia del primo maggio 2007 di piazza Sant’Antonino. Si tratta di circa 650mila euro – il totale ammonta a 780mila euro, ma 2 delle parti civili non hanno inoltrato la richiesta al Comune - che la sentenza di primo grado, emessa lo scorso giugno dal Tribunale di Torre Annunziata, impone di versare da parte dei sette imputati condannati ai parenti di Claudia Morelli Fattorusso e della nuora Teresa Reale. Le due donne furono investite ed uccise dal crollo del cestello di una gru impegnata nella sistemazione delle luminarie per la festa di Sant’Antonino. La sentenza di primo grado, quindi, oltre a stabilire le condanne per sette degli otto imputati: l’ex sindaco Marco Fiorentino, l’ex rettore della basilica del patrono, don Giuseppe Esposito, i titolari della ditta impegnata nella posa delle luci, Francesco ed Aniello Donnarumma, gli operai della stessa azienda, Massimo ed Eduardo Donnarumma ed il vigile urbano Francesco Lombardi, in servizio nella zona al momento dello schianto – la posizione del progettista del mezzo meccanico, Daniele Pinardi, è stata stralciata – prevede anche il pagamento di una provvisionale, ossia di una cifra che viene erogata come una sorta di anticipo su di una successiva causa civile per il risarcimento dei danni. Il Comune di Sorrento, dunque, è coinvolto nella vicenda per la presunta responsabilità oggettiva che la sentenza ha inteso attribuire nei confronti dell’ex sindaco per il mancato controllo sull’esecuzione delle opere. L’ente, approvando il debito fuori bilancio, emetterà i mandati di pagamento entro il termine di 120 giorni dalla presentazione delle istanze al Comune, avvenuta lo scorso 6 luglio. L’amministrazione, poi, avvierà l’azione di regresso e rivalsa nei confronti dei condannati. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)

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