Vico Equense - L'affissione di manifesti è utile a veicolare messaggi d’informazione, oltre ad essere uno strumento legittimo di comunicazione quando è usato nel rispetto delle disposizioni che lo disciplinano, vale a dire individuando spazi appositi e stabilendo sanzioni. Camminando per le vie della nostra città, ciascuno di noi si accorge, tuttavia, di come si abusi di questo strumento, imposto fuori d’ogni regola. Volantini, fogli, manifesti improvvisati attaccati sugli alberi, sulle vetrine, ai pali della luce, i manifesti spuntano come funghi e sono affissi nei luoghi più disparati: sui muri, sulle facciate delle chiese, sui cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti, sulle pensiline delle fermate degli autobus ed altro. L’affissione selvaggia non risparmia nessuno spazio utile, un malcostume molto diffuso a destra e a sinistra. L’amministrazione comunale ha indetto una gara per l’affidamento in concessione del servizio delle pubbliche affissioni, imposta comunale sulla pubblicità, diritti sulle pubbliche affissioni, del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, installazione cura e gestione di elementi di arredo urbano. L'importo della gara è di € 490.000,00. La ditta “CE.R.IN. SRL”, di Bitonto si è aggiudicata l'appalto. Speriamo si faccia veramente rispettare la legge e si perseguano tutti gli abusi indistintamente.
significa che cominceremo a comunicare correttamente, anche per quanto concerne gli avvisi del Comune? I cittadini prendono esempio da chi li amministra, un pò come i figli dai genitori. Speriamo sia un passo avanti verso la legalitàò ed il rispetto della civca convivenza. non è mai troppo tardi per questo paese agonizzante. quindi speriamo che anche la recinzione di piazza kennedy sia collaudata prima di esporre le persone ad incidenti. è la seconda volta che viene divelta dal vento.
RispondiEliminaVisto che la nuova ditta appaltatrice dovrà occuparsi anche del canone dell'occupazione di suolo pubblico, speriamo che da oggi si metta fine anche a tutte le occupazioni di suolo pubblico abusive (vedi via Nicotera, via SanCiro, e soprattutto Piazza Umberto I ma non solo...), sia di Vico centro ma anche delle frazioni.
RispondiEliminaSperiamo che la nuova ditta riesca a notare questi abusi, perchè non si capisce come, ma fino ad oggi sia l'amministrazione che i vigili e carabinieri hanno gli occhi chiusi.
all'ultimo anonimo...se ti fossi informato sapresto che un mese fa i carabinieri hanno sanzionato tutti i commercianti che esponevano la merce su suolo pubblico,pardento dal fruttivendolo vicino la caserma dei carabinieri proseguendo per via nicotera e via de feo..... purtroppo la popolazione che si lamenta dovrebbe cambiare atteggiament perche tutti sono buoni a fare le truffe e poi non si vuole subire cercando di corrompere...poi se non ci riescono dicono che quello è un infame ..non è buon e quindi rompono le scatole...cmq invece di commentare su forum o altro...delle belle denunce con tanto di foto e tutto si risolve...infatti in quel caso le forze dell'ordine sono costrette ad intervenire perche cè nero su bianco..ma detto a voce si perde perche ci sono altre urgenze su carta..
RispondiEliminava bene vedere e perseguire gli abusi da affissioni ed occupazioni di suolo pubblico, ma non ci dobbiamo distrarre dai veri abusi e soprusi che qualcuno diuturnamente commette in danno del cittadino. alle forze dell'ordine invece dovrebbe andare il plauso per quello che comunque riescono a fare con l'invito di proseguire e contrastare chi abusando del proprio ruolo vorrebbe agire indisturbato. buon lavoro
RispondiEliminascusate ma non prendiamocela con chi cerca di garantire un minimo di ordine in questo contesto. al contrario stimoliamoli a fare meglio e senza alcun condizionamento o esasperazione. è chi ha ricevuto mandato politico che probabilmente è assente e consente che il cittadino smarrito e disorientato assume comportamenti e condotte poco consoni e civiche. collaboriamo tutti per migliorare la nostra vico e i suoi casali nel rispeto reciproco del proprio ruolo. buon lavoro di tutela e garanzia per la colletività. associazione per vico e i suoi casali
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