Sorrento - «Da quando è stato raddoppiato il costo delle park card in alcune zone della città è diventato pressoché impossibile reperire i grattini per la sosta». A lanciare l’allarme è il presidente dell’Ascom di Sorrento, Francesco Parisi, che si fa portavoce delle lamentele raccolte tra i commercianti e i loro clienti. L’aumento dei tagliandi per parcheggiare nelle strisce blu è scattato lo scorso 20 ottobre, quando con un’ordinanza sono state introdotte le nuove tariffe che hanno portato il costo della sosta da uno a due euro l’ora. «Il problema, del quale ho parlato anche con alcuni componenti dell’amministrazione – precisa Parisi – è legato al mancato adeguamento dell’utile per i rivenditori. In pratica, con il prezzo delle park card raddoppiato, alle rivendite autorizzate viene riconosciuto il precedente guadagno di 10 centesimi a grattino, non adeguando la percentuale al 10 per cento». I negozianti quindi, in molti casi non si approvvigionano di tagliandi perché ritengono l’investimento poco remunerativo. «Acquistare un blocchetto da 50 ticket – aggiunge il presidente dell’Ascom – significa anticipare 100 euro. Su questa cifra ai rivenditori rimangono 5 euro sui quali bisogna pagare l’Iva al 20 per cento oltre alla tassazione del guadagno in base all’aliquota Irpef nella quale si rientra». In sostanza l’utile per i negozianti è così esiguo dal scoraggiarli a investire denaro nell’acquisto delle park card. «Per questo motivo – dice Parisi – avevo proposto all’amministrazione di installare i parcometri lungo le strade prima di procedere all’aumento». Le nuove tariffe creano anche altri problemi. «Molti negozianti – afferma ancora Parisi - lamentano un calo nelle vendite perché i propri clienti si rifiutano di pagare due euro per pochi minuti di sosta necessari per effettuare un acquisto in un esercizio commerciale o consumare un caffè in un bar. Di questo problema ho discusso anche con il presidente del Consorzio commercianti, Salvatore Di Leva, il quale mi ha detto che anche molti suoi associati si lamentano per lo stesso motivo». «Per quanto riguarda la percentuale a favore dei rivenditori – ribatte il vice sindaco con delega alla Mobilità, Giuseppe Stinga – finora non ho ricevuto alcuna richiesta per una rinegoziazione, nonostante ciò, se i titolari delle rivendite autorizzate lo ritengono, sono disposto a discutere dell’argomento, precisando che in genere la percentuale a favore dei rivenditori non va oltre il 2-3 per cento e noi siamo al 5». L’assessore interviene anche sulla questione relativa ai parcometri: «È un’operazione che intendiamo attuare in tempi brevissimi sfruttando l’avanzo di amministrazione che sarà approvato entro la fine del mese». Tornando poi sul discorso dell’aumento dei grattini il vice sindaco di Sorrento ribadisce come «la misura ha lo scopo di decongestionare le strade dirottando la sosta verso le aree di parcheggio». (Massimiliano D’Esposito il Mattino)
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.