Vico Equense - Nei giorni scorsi Giuseppe Dilengite, Antonio Parlato, Ferdinando Astarita e Giuseppe Cioffi, hanno lanciato il progetto “Vico Equense 2020” in vista delle prossime elezioni amministrative previste per la primavera del 2011. Giuseppe Dilengite chiarisce le ragioni di questo nuovo impegno. “L' elaborazione – afferma l’ex vicesindaco - di un programma valido, serio e condiviso dalle coalizioni che si propongono di governare un Paese è certamente un elemento di fondamentale importanza che consente agli elettori una valutazione su "quel che si vuol fare" per la Città e per i Cittadini. Un buon programma recepisce la volontà collettiva, la manifesta, la sintetizza e indica i modi e i mezzi per giungere alla attuazione degli obbiettivi fissati. La stabilità di un governo è parimenti fondamentale perché in presenza di essa il programma diventa realizzabile in concreto. Questo argomento – aggiunge - attualmente è molto discusso tanto che alcuni ritengono che anche per le Pubbliche Amministrazioni regionali o nazionali si debbano prevedere norme e meccanismi che garantiscano ad un governo legittimamente eletto la possibilità di durare fino alla fine del mandato senza essere “ribaltato” per motivi legati solo ad interessi particolari o a lotte di fazioni politiche o peggio. Oggi è sentita da molti la esigenza di “riscrivere” le regole della Politica perché troppo spesso i patti e gli accordi posti a base di una alleanza non solo non sono rispettati ma vengono anche traditi volgarmente e rinnegati spudoratamente solo per logiche di potere ed interessi personali. Ne deriva la mancata realizzazione dei programmi con concreti danni alla Città ed ai Cittadini che vedono violata la propria libertà e avvertono che la gestione della Res Publica si trasforma in attività tesa a procurare vantaggi solo ad alcuni. Per questo penso che si debba affiancare al “programma politico” un “programma etico”. Quest’ultimo dovrebbe contenere le regole di comportamento che i politici e gli amministratori intendono seguire al fine di garantire la stabilità del governo eletto all’esclusivo fine del pubblico interesse. Abbiamo elaborato un “decalogo” di Regole per la Buona Politica che intendiamo proporre alla Vostra attenzione – a breve - insieme al programma delle cose da fare per la Città. Noi crediamo nella Politica come impegno civile e desideriamo più e meglio che in passato lavorare per la rinascita economica,sociale e culturale di Vico Equense, nella consapevolezza che i risultati sino ad ora raggiunti sono solo una parte di quelli che ci eravamo prefissi e che è necessaria una riflessione sui motivi che talvolta ci hanno indotto in errore. Ma abbiamo l’entusiasmo e la passione di chi ama profondamente la propria Terra e la Gente che la popola. Per questo – conclude Dilengite - con spirito di servizio ed umiltà ci proponiamo di dare il nostro contributo alla Città. Un grazie sentito a Voi tutti ed agli Amici che condividono ancora una volta gli stessi ideali.”
"Noi crediamo nella Politica come impegno civile e desideriamo più e meglio che in passato lavorare per la rinascita economica,sociale e culturale di Vico Equense ".
RispondiEliminaPerchè costoro, noti professionisti, più che benestanti, parlano di "Politica" come unica via per l'impegno civile, sociale e culturale.L'impegno civile,culturale e soprattutto sociale deve essere profuso ogni giorno e in modo disinteressato, soprattutto da coloro che vivono in situazioni economiche e sociali agiate.La politica in questo caso non ha nulla a che fare con tutto ciò, è solo un mezzo per ottenere maggior potere.