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lunedì 31 gennaio 2011

Primarie, Bersani chiede responsabilità “Non consegniamo la città alla destra”

«Quel che succede a Napoli non può pregiudicare la battaglia che il Pd sta facendo in Italia e non può consegnare la città alla destra di Berlusconi e Cosentino. Per questo ho chiesto senso di responsabilità». Lo ha dichiarato in serata al Tgl il segretario Pierluigi Bersani che, dopo aver commissariato il Pd napoletano, ha chiesto ai duellanti delle primarie Andrea Cozzolino e Umberto Ranieri di fare un passo indietro per trovare una soluzione unitaria. Ospite in tv da Lucia Annunziata, sul caos primarie è intervenuto anche Massimo D’Alema: «C’è un comitato di garanzia che deve verificare se ci sono state irregolarità. Io non mi esprimo, sarebbe come esprimere un giudizio sulle vicende processuali di Berlusconi. Mi accontento che si facciano i processi. Ciò che spero è che, al di là del contenzioso, si raccolga l’appello alla ragionevolezza e ad una soluzione politica lanciato da Bersani». Ieri sera, intanto, è arrivato in città il commissario Nicola Orlando: «Il mio è un mandato politico che avvierò in mattinata ascoltando i vertici del Pd campano Enzo Amendola e Nicola Tremante per capire se la realtà corrisponde all’idea che mi sono fatto leggendo i giornali e guardando le immagini su Internet». Una soluzione unitaria. Un mandato non facile se si considera che Cozzolino e Ranieri, primo e secondo in un risultato contestato, sono all’offensiva. Il primo chiede la proclamazione, Ranieri denuncia irregolarità nel volto e contesta il commissariamento del Pd. Il segretario Nicola Tremante oggi consegna il partito a Orlando, ma domani mattina sarà a Roma: «Sono stato eletto con il 72.5 per cento e devono spiegarmi le ragioni del commissariamento» (di Ottavio Lucarelli da la Repubblica Napoli)

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