Vico Equense – Se i cittadini sono contenti per il nuovo manto d’asfalto della via Raffaele Bosco, dall’altro protestano per il modo con cui sono state sistemate le strisce che delimitano la carreggiata. Quest’oggi affidano al quotidiano Metropolis la propria rabbia. Per i pedoni non c’è spazio a sufficienza per camminare né da un lato della strada né dall’altro. “Ci siamo presentati dal Sindaco – spiega un gruppo di residenti – per spiegargli il problema. Sembra una situazione paradossale, ma invece è la realtà. Una pericolosa realtà con cui dobbiamo fare i conti tutti i giorni. I giovani si arrampicano senza particolari difficoltà, anche sui muretti adiacenti le abitazioni. E così riescono ad evitare camion e macchine. Ma gli anziani? Non possono fare altro che spingersi dal di la della striscia bianca, a volte anche stringendo le buste della spesa tra le mani, e in quel momento rischiano di ingaggiare una lotta con gli automobilisti. Chi non ha buonsenso, infatti, non gradisce di ritrovarsi le persone sul percorso. E nascono le discussioni, a volte condite anche da offese. Ma questo è il minimo. C’è chi – continuano i residenti – viene sistematicamente colpito alle braccia dagli specchietti e rischia di farsi male sul serio. Il Sindaco ci ha assicurato che metterà le cose in ordine, ma dall’incontro sono passati già diversi giorni. Speriamo che il problema venga risolto nel più breve tempo possibile. E prima che succeda qualche grave incidente. Ma questa è l’Italia: si corre ai ripari solo quando è troppo tardi.”
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