Pagine

lunedì 4 aprile 2011

Medici a confronto all’Hotel Plaza per gli stati generali dell’oculistica

Sorrento - Gli Stati generali dell’oculistica italiana a Sorrento per approfondire le tematiche della endoftalmite, infezione al bulbo oculare determinata da traumi o da interventi chirurgici. All’hotel Plaza, cattedratici e primari dei maggiori ospedali italiani si sono alternati sul tavolo dei relatori per una giornata di studio e di confronto su classificazione, immunologia, diagnosi, profilassi e terapia delle patologie dell’occhio. In particolare, della «endoftalmite», un’uveite acute e diffusa, spesso provocata da traumi o chirurgia intraoculare, che si manifesta col calo del «visus». Il corso, promosso dal dottor Mario Motta, direttore dell’Unità operativa dell’oculistica dell’ospedale San Leonardo di Castellammare, rientra nell’ambito del ciclo di incontri della Società italiana di ergoftalmologia e traumatologia oculare, presieduta dal professore Vito De Molfetta, che, a sintesi dei seminari organizzati in ambito locale, allestisce, ogni anno, un congresso nazionale a Roma sulle tematiche oculistiche. «Si tratta di un modo per non abbassare la guardia – sottolinea Motta -. I nostri incontri sono un’opportunità di aggiornamento e di approfondimento per gli addetti ai lavori, e un’occasione di sensibilizzazione e di prevenzione sulle patologie dell’occhio». In tal senso, il reparto di oculistica del San Leonardo di Castellammare non è nuovo ad iniziative del genere: in tante occasioni, infatti, i sanitari del presidio ospedaliero stabiese hanno promosso incontri pubblici e visite itineranti nelle città che compongono l’ampio territorio di riferimento (l’intero comprensorio stabiese e la costiera sorrentina) per avvicinare le persone al mondo dell’oculistica e sensibilizzarle sui rischi di infezioni e patologie. Intanto, l’incontro di ieri a Sorrento è stato anche occasione per lanciare la consueta iniziativa del Premio Giuseppe de’ Gennaro, promossa dalla Sieto e organizzata in collaborazione con Visufarma: al congresso nazionale di Roma (24-25 giugno), saranno assegnati due stage per un lavoro inedito di ergoftalmologia e di traumatologia oculare, da svolgersi all’università di Chieti e di Varese-Como. L’autore deve essere uno specialista o uno specializzando in oftalmologia o ortottista: i lavori vanno presentati entro il 30 maggio (info al reparto di oculistica del «San Leonardo» di Castellammare). (Fonte: Giuseppe Damiano da il Mattino)

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.