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mercoledì 25 maggio 2011
Il Pd ha sbagliato, inutile demonizzare il Sindaco Cinque
Vico Equense – Il giornalista Ferdinando Manzo, questa mattina sul quotidiano Metropolis, nella pagina dedicata alle lettere e opinioni, analizza il risultato delle elezioni amministrative. Il suo ragionamento parte da una frase, un concetto espresso da uno degli oppositori del Sindaco uscente che secondo il giornalista “racchiude in sé la miopia politica degli avversari e la ragione della loro sconfitta. Qualcuno ha detto: ”Prima che il centrodestra lo facesse eleggere sindaco cinque anni fa, Gennaro Cinque era un signor nessuno”. Il giornalista rammenta che Cinque prima delle elezioni era soprannominato mister 600 preferenze, e per ben due volte è risultato il primo degli eletti in consiglio comunale. Non solo. Candidato alla provincia, sfiorò l’elezione per una manciata di voti a palazzo Matteotti. “La vittoria schiacciante, - continua il giornalista – paragonabile per la storia vicana solo a quella di Carlo Fermariello, ottenuta alle ultime elezioni non è altro che la legittimazione di una leadership ottenuta attraverso un consenso popolare che il sindaco ha avuto ed ha da anni… Dire che Cinque era un signor nessuno, attaccarlo su presunte irregolarità amministrative, contrapporsi a lui e al suo sistema in campagna elettorale, non porta alcun risultato. E si è visto. Ecco, il consenso popolare è la ragione della sconfitta. Soprattutto quello del centro sinistra che da troppi anni continua a rantolare nel buio senza una guida forte e riconosciuta.” Nella parte finale del suo intervento l’opinionista si domanda: “Sarà capace il Pd di ricostruire un progetto politico ripartendo da zero? Difficile. Forse impossibile. La sconfitta elettorale, infatti, difficilmente produrrà effetti positivi…”
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