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domenica 1 maggio 2011

Per una politica fiscale volta a promuovere la crescita e la competitività

Vico Equense – “Le polemiche politiche, - spiega Gennaro Cinque - le beghe amministrative e la sterile opposizione tipica del periodo elettorale non riusciranno a far passare in silenzio le importanti scelte effettuate dall'amministrazione comunale in questi cinque anni, in tema di politica fiscale e dei tributi. Un qualificato livello dei servizi erogati dal Comune a fronte di una maggiore equità, tra i cittadini, il riordino del settore tributario ed una significativa azione di recupero dell’evasione: questa la strada che abbiamo seguito con in mente sempre un motto: “pagare tutti per pagare meno”. Le nostre scelte hanno fatto sì che il bilancio presentato ogni anno è stato un bilancio attento e rigoroso che si è posto, come obiettivo prioritario, il mantenimento dell’equilibrio finanziario del Comune di Vico Equense. Pur risentendo degli aspetti economici e gestionali del periodo di crisi che il Paese sta attraversando, abbiamo comunque cercato di porre la massima attenzione alla salvaguardia delle fasce più deboli della popolazione, attraverso le politiche fiscali e tariffarie e, in alcuni casi, introducendo delle agevolazioni, come nel caso della Tarsu dove l’amministrazione è stata vicina ai cittadini consentendo loro di regolare la propria posizione contributiva anche attraverso pagamenti rateizzati.



Grazie al condono per il recupero ICI e TARSU avviata dal Servizio Tributi, sono state regolarizzate le posizioni tributarie di quasi il 30% delle famiglie e soprattutto è stata creata un’anagrafe tributaria informatizzata che, attraverso il controllo incrociato con le banche dati di altri enti gestori di servizi pubblici consente l’aggiornamento in tempo reale delle posizioni contributive. Sempre relativamente alla TARSU un’altra importante azione è stata la riduzione del carico contributivo delle famiglie, andando ad intervenire in particolare, nel corso degli anni, mantenendo inalterate le tariffe della TARSU dovuta per le abitazioni, addirittura arrivando ad abbassarla in quanto nel 2005 la tariffa per mq era di Euro 2,54 rispetto all’odierna tariffa di Euro 2,40 e, diminuendo del 20% le tariffe per le attività ricettive e di ristorazione, oltre che per le associazioni culturali, grazie anche alle scelte dell’Amministrazione in materia di ambiente che hanno incrementato negli anni la raccolta differenziata abbassando di conseguenza il costo complessivo del servizio rifiuti. Queste azioni hanno consentito al Comune di aumentare le proprie entrate, specie recuperando quanto evaso in materia di Tarsu, Ici ed altre imposte, e di tracciare la strada per una politica fiscale corretta al fine di assicurare un giusto rapporto tra tasse e servizi. In questo modo il settore dei tributi è diventato tra i più efficienti della macchina comunale dandole maggiore efficienza ed efficacia. Ancora una volta - conclude Gennaro Cinque - un motivo importante per cui, fondamentale per vedere i risultati, a lungo termine è la continuità amministrativa.”

1 commento:

  1. perchè non ricordare l'aumento dell'addizionale all'IRPEF che in un'unica soluzione è passato dallo 0,25% all0 0,80%, con un aumento di circa 220 euro annui su un reddito di 40.000 euro annui?

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