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lunedì 18 luglio 2011

Sorrentina nel caos, in coda per ore a Pozzano

Castellammare di Stabia - Ogni estate si ripropone la stessa storia: lidi stabiesi e sorrentini stracolmi, auto parcheggiate ovunque e lunghe code negli orari di punta. La Statale Sorrentina, così, diventa una vera e propria trappola nella quale migliaia di vacanzieri “mordi e fuggi” cadono inesorabilmente per godersi poche ore di relax in spiaggia, per poi dimenticarle nel traffico del rientro. Ieri pomeriggio, ennesima giornata nera. Già dalle 15 sono iniziate le lunghe code di autovetture, in entrambi i sensi di marcia: per chi aveva intenzione di tornare verso Napoli e per chi voleva dirigersi a Sorrento, la situazione traffico era la medesima. Il problema? Lo snodo di Pozzano, zona dei lidi di Castellammare di Stabia. Lì si concentra il caos, a causa degli immancabili parcheggiatori abusivi che “permettono” la sosta delle auto lungo la statale. Ma c’è altro: proprio a Pozzano c’è il bivio per chi deve dirigersi al centro di Castellammare percorrendo via Acton, ma al momento la strada è chiusa a metà (è percorribile solo verso Sorrento) a causa di lavori di messa in sicurezza del costone e disboscamento che durano da troppe settimane. Così, anche gli automobilisti stabiesi si trovano ad intasare loro malgrado l’unica arteria stradale percorribile, la 145 Sorrentina. Tutto, naturalmente, in assenza di vigili urbani che di domenica non lavorano a pieno organico, soprattutto in periodo di ferie come a luglio e ad agosto. Morale della favola: migliaia di automobilisti impiegano fino a 3 ore per percorrere appena 3 chilometri (una media di un chilometro all’ora, a piedi se ne farebbero almeno 5), imbottigliati nel traffico, soli, senza assistenza, senza segnalazioni e senza possibilità di alternative. E pensare che il famoso tunnel Pozzano-Seiano, i cui lavori sono in corso da un trentennio, dovrebbe servire proprio a smaltire quel traffico: da via Panoramica, infatti, la lunga galleria taglierebbe tutta la zona di Pozzano, per immettersi nel tunnel di Seiano (Vico Equense), direttamente verso Sorrento. I lavori, al momento, procedono molto a rilento poiché con l’arrivo della stagione estiva vengono stoppati per permettere l’apertura del tunnel di Seiano. In inverno, invece, non si procede con la celerità che servirebbe per opere del genere e, nei week-end, la situazione traffico spesso diventa insostenibile, con il centro di Vico Equense completamente intasato perché invaso dalle autovetture dirette a Sorrento. In piccolo, la vicenda della galleria Pozzano-Seiano ricorda quella dell’autostrada A3, eterna opera incompiuta ma infrastruttura necessaria: lavori interminabili, problemi che si ripropongono e soluzione sempre annunciata ma mai trovata. E intanto, è arrivata anche l’estate 2011 senza che il tunnel venga aperto, mentre gli automobilisti si trovano in un bagno di sudore per trascorrere poche ore al mare. (Fonte: Dario Sautto da il Giornale di Napoli)

3 commenti:

  1. La costruenda galleria Castellammare-Seiano sarà il colpo di grazia non solo al turismo vicano, ma soprattutto a tutto il sistema della circolazione a cosidetto "scorrimento veloce".
    I flussi provenienti da Napoli giungeranno a tutta velocità sul ponte di Seiano dove incontreranno il collo di bottiglia che già ora intasa il traffico e la mobilità da e verso Sorrento, da e verso Marina di Equa, da e verso Vico Equense.
    L'apertura di tale galleria avrebbe avuto senso solo adeguando la viabilità al contorno e alle sue estremità (dal lato di Castellammare c'è il vergognoso ingorgo creato dal bar sulla Panoramica incredibilmente ignorato dalla forze dell'ordine, a fianco del quale sbuca il sottopasso in costruzione per quelli che provengono da Sorrento), magari prevedendo la realizzazione anche di una galleria verso Meta.
    Insomma, un disastro annunciato, per fermare il quale nessuno si sta muovendo, menchè meno gli amministratori locali, incapaci, incompetenti e complici di questo disordine irrecuparabile.

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  2. il disastro è degli automobilisti che pensano di correre in formula 1 già la galleria di seiano ha il limite di 40 km/h quindi non ci sono problemi del collo di bottiglia se si rispetta tale limite ma gli automobilisti stanno ad indianapolis devono correre (infattio 3 giorni dopo l'apertura della galleria subito un incidente a 78 km/h quasi il doppio del limite

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  3. Sperare nella disciplina degli automobilisti è cosa buona e giusta.
    Ma innanzitutto non può pretenderlo chi le regole non le rispetta o le sfida, come l'amministrazione di Vico equense che ha fatto aprire il varco di un garage interrato in una curva di fronte all'hotel Mary, sperando nella sorte, nel rispetto dei limiti di velocità e nel buon cuore dei cittadini che incontrando per strada chi rilascia questi permessi (come il bar nella curva a Scutolo) non pigliano a ceffoni il politico di turno e il funzionario servile.

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