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sabato 17 settembre 2011
Sequestrate 50 nasse abusive
Piano di Sorrento - Erano immerse a pochi metri dall’imboccatura del porto turistico prive degli opportuni segali, le prescritte boe di colore giallo dotate di illuminazione notturna, costituendo anche un pericolo per la navigazione per le centinaia di imbarcazioni da diporto che ogni giorno frequentano l’area portuale di Marina di Cassano. Sono state ben 50 le nasse abusivamente immerse in acqua e sequestrate dalla guardia costiera agli ordini del comandante Giuseppe Menna della capitaneria di porto di Castellammare di Stabia durante una operazione di pattugliamento che ha successivamente inoltrato alla autorità giudiziaria una denuncia contro ignoti avviando le indagini per risalire agli esecutori materiali del reato. Dopo poco meno di un’ora i militari della guardia costiera sono riusciti a recuperare le 50 nasse da pesca abusivamente sistemate all’imboccatura del porto portandole sulla terraferma e sottoponendole a sequestro giudiziario. All’interno di alcune di esse c’erano ancora piccoli esemplari di pesci ancora vivi e granchi usati come esche, subito liberati in mare dalla guardia costiera, a dimostrazione che le trappole erano state posizionate da poche ore. I controlli dei militari si sono estesi anche nei confronti di un peschereccio fermato ed ispezionato con le verifiche che hanno accertato l’assenza dei documenti di bordo oltre alla presenza di un marinaio risultato imbarcato irregolarmente. Il comandante del peschereccio, S. A. di 80 anni se l’è cavata con 3 sanzioni amministrative per un importo complessivo pari ad 800 euro. “Innanzitutto devo esprimere il mio apprezzamento per l’eccellente lavoro svolto dai miei uomini, ha commentato il comandante Giuseppe Menna, che proseguono il loro impegno senza risparmiarsi. Il contrasto e la prevenzione alla pesa illegale è un nostro costante impegno, più volte ribadito con i fatti ed i risultati delle molteplici attività”. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
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