Sorrento - I vigili del fuoco hanno lavorato diverse ore per spegnere l’incendio. Fiamme che si sono sprigionate negli uffici amministrativi della scuola Veneto. Sul posto anche i vigili urbani, coordinati dal comandante Antonio Marcìa, che hanno effettuato un sopralluogo per fare chiarezza sulla vicenda. Da una prima ricostruzione pare che l’incendio sia stato messo a segno da un gruppo di vandali che avrebbe forzato l’ingresso della struttura scolastica. I primi a lanciare l’allarme, dopo aver avvistato fiamme e fumo, sono stati alcuni residenti. Proprio i caschi bianchi, appena arrivati sul posto, avrebbero trovato il cancello aperto. Ora si fa la conta dei danni e, attraverso un inventario, bisogna capire se sono andati in fumo documenti e atti amministrativi. Ma è anche il tempo delle indagini. Un lavoro minuzioso, fatto si sopralluoghi e ricerche, che potrebbe essere supportato dalla videosorveglianza comunale. Le forze dell’ordine hanno già acquisito le immagini registrate dalle telecamere presenti in zona. Si spera che gli occhi elettronici abbiano catturato qualche frammento utile a risalire all’identità dei vandali. Sì, i vandali: lo spauracchio di chi abita a pochi passi dalla villa comunale. Raffaele Esposito, esponente provinciale della Cisal, ha più volte lanciato l’allarme. “Nelle ore notturne - spiega - piazza Vittorio Veneto diventa terra di nessuno. Scorribande di ragazzini che fanno chiasso fino alle prime luci dell’alba. La notte dell’incendio è stata da incubo. I vigili del fuoco sono stati impegnati diverse ore per domare l’incendio. Spero che venga fatta chiarezza al più presto”. (Fabio Orecchiuto da Metropolis Web)
martedì 6 settembre 2011
Sorrento, raid vandalico a scuola: fiamme alla "Veneto"
Sorrento - I vigili del fuoco hanno lavorato diverse ore per spegnere l’incendio. Fiamme che si sono sprigionate negli uffici amministrativi della scuola Veneto. Sul posto anche i vigili urbani, coordinati dal comandante Antonio Marcìa, che hanno effettuato un sopralluogo per fare chiarezza sulla vicenda. Da una prima ricostruzione pare che l’incendio sia stato messo a segno da un gruppo di vandali che avrebbe forzato l’ingresso della struttura scolastica. I primi a lanciare l’allarme, dopo aver avvistato fiamme e fumo, sono stati alcuni residenti. Proprio i caschi bianchi, appena arrivati sul posto, avrebbero trovato il cancello aperto. Ora si fa la conta dei danni e, attraverso un inventario, bisogna capire se sono andati in fumo documenti e atti amministrativi. Ma è anche il tempo delle indagini. Un lavoro minuzioso, fatto si sopralluoghi e ricerche, che potrebbe essere supportato dalla videosorveglianza comunale. Le forze dell’ordine hanno già acquisito le immagini registrate dalle telecamere presenti in zona. Si spera che gli occhi elettronici abbiano catturato qualche frammento utile a risalire all’identità dei vandali. Sì, i vandali: lo spauracchio di chi abita a pochi passi dalla villa comunale. Raffaele Esposito, esponente provinciale della Cisal, ha più volte lanciato l’allarme. “Nelle ore notturne - spiega - piazza Vittorio Veneto diventa terra di nessuno. Scorribande di ragazzini che fanno chiasso fino alle prime luci dell’alba. La notte dell’incendio è stata da incubo. I vigili del fuoco sono stati impegnati diverse ore per domare l’incendio. Spero che venga fatta chiarezza al più presto”. (Fabio Orecchiuto da Metropolis Web)
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