"Dal 5 di agosto ad oggi, il Governo ha chiuso gli occhi di fronte alla realtà e alla inderogabile necessità di affrontare, per prima, le riforme strutturali (previdenza, lavoro, fisco, evasione fiscale, occupazione giovanile, mezzogiorno, privilegi, spesa pubblica, ordini, corporazioni e rendite parassitarie), senza le quali il nostro Paese non avrà un nuovo sviluppo e sarà condannato ad una decadenza irreversibile, diventando, tra l'altro, anche il capro espiatorio delle contraddizioni europee e del fallimento dell'unione monetaria. Per senso di responsabilità nazionale, il presidente Berlusconi dimostri coraggio, determinazione e consapevolezza storica, imponendo, senza ulteriori mediazioni, al suo Governo e alla sua maggioranza, le scelte necessarie che l'Unione europea ci chiede." Lo ha dichiarato stamane, al Senato, il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali, che ha aggiunto: "Conseguirebbe così due risultati, dei quali gli italiani gli sarebbero grati: mettere in sicurezza il futuro dell'Italia e dimostrare che queste riforme sono state realizzate da una maggioranza moderata, che nessun governo di sinistra o di centro sinistra potrebbe mai affrontare. Di tutto, infatti, i leader dell'opposizione di sinistra chiacchierano, tranne di come un loro ipotetico governo riuscirebbe a realizzare queste riforme strutturali. È arrivato il momento anche di smascherare questi illusionisti della politica."
lunedì 24 ottobre 2011
Crisi. Lauro: Berlusconi imponga al Governo le scelte necessarie che l'U E ci chiede
"Dal 5 di agosto ad oggi, il Governo ha chiuso gli occhi di fronte alla realtà e alla inderogabile necessità di affrontare, per prima, le riforme strutturali (previdenza, lavoro, fisco, evasione fiscale, occupazione giovanile, mezzogiorno, privilegi, spesa pubblica, ordini, corporazioni e rendite parassitarie), senza le quali il nostro Paese non avrà un nuovo sviluppo e sarà condannato ad una decadenza irreversibile, diventando, tra l'altro, anche il capro espiatorio delle contraddizioni europee e del fallimento dell'unione monetaria. Per senso di responsabilità nazionale, il presidente Berlusconi dimostri coraggio, determinazione e consapevolezza storica, imponendo, senza ulteriori mediazioni, al suo Governo e alla sua maggioranza, le scelte necessarie che l'Unione europea ci chiede." Lo ha dichiarato stamane, al Senato, il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali, che ha aggiunto: "Conseguirebbe così due risultati, dei quali gli italiani gli sarebbero grati: mettere in sicurezza il futuro dell'Italia e dimostrare che queste riforme sono state realizzate da una maggioranza moderata, che nessun governo di sinistra o di centro sinistra potrebbe mai affrontare. Di tutto, infatti, i leader dell'opposizione di sinistra chiacchierano, tranne di come un loro ipotetico governo riuscirebbe a realizzare queste riforme strutturali. È arrivato il momento anche di smascherare questi illusionisti della politica."
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