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sabato 22 ottobre 2011

Flora Beneduce: “Dopo la sentenza della Consulta, ora no a tutti i doppi incarichi”

Vico Equense - “Il divieto dei doppi incarichi per chi occupa ruoli pubblici elettivi è stato ribadito dalla Corte Costituzionale”. Così Flora Beneduce, consigliere nazionale dei Club della Libertà, commenta la pronuncia della massima magistratura dello Stato, che conferma l'importanza che il tema ormai ha acquisito per la qualità della nostra democrazia. “I meccanismi della rappresentanza risultano ingolfati dal perpetrarsi di condizioni di incompatibilità diffusa in molte assemblee rappresentative, dai consigli comunali a quelli regionali – continua la dottoressa Beneduce. Come giustificare che la stessa persona segga in consiglio regionale e in quello provinciale; che sia sindaco e deputato? È inammissibile. Ed è ancora più scandaloso che gli assessori siano anche consiglieri. In altri termini, chi dovrebbe essere controllato, è controllore di se stesso”. La battaglia contro la permanenza di doppi e tripli incarichi nei vari livelli di governo, condotta dalla Beneduce anche sul web, sembra aver raggiunto i primi obiettivi. Il coordinatore nazionale del PdL ha raccolto l'impegno e ha promesso che ad una persona toccherà una sola poltrona. “Dopo questa sentenza almeno una decina di parlamentari saranno costretti a scegliere quale ruolo ricoprire – conclude il primario -. Sulla scia di questa decisione imposta da una sentenza, sarebbe opportuno che tutti i politici che vivono la doppia carica in Comuni, Regioni e Province, anche se non ancora colpiti da una sentenza ad hoc, assumano una posizione conseguente per rispetto verso gli elettori e verso loro stessi”.

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