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martedì 18 ottobre 2011
Salvati due diportisti
Sorrento - Mayday al Capo di Sorrento dove in una fredda giornata caratterizzata da vento e mare mosso due imprudenti diportisti si sono avventurati nelle acque del golfo rimanendo vittime di una avaria con il motore che all’improvviso non ha più dato segni di vita lasciandoli in balia delle onde. L’episodio si è verificato alle 19 di domenica quando oramai era quasi buio con un vento forte e pungente che spirava da nord-est, la chiamata al numero blu 1530 è giunta alla sala operativa con i militari della capitaneria di porto di Castellammare di Stabia coordinati dal comandante Giuseppe Menna che si sono subito allertati deviando la chiamata di soccorso al porto di Sorrento da dove la motovedetta cp542 agli ordini del maresciallo Tramparulo ha preso immediatamente il largo. Nonostante la forza del vento il mezzo di soccorso è riuscito a portarsi sul luogo della segnalazione nelle acque del Capo di Sorrento soggette a forti movimenti di correnti marine, provvedendo a soccorrere i due sventurati diportisti rimasti in balia delle onde a causa di una avaria al motore. I due, un 28enne ed un 57enne di Piano di Sorrento sono stati trasbordati sulla unità operativa, l’imbarcazione da diporto è stata invece trainata all’interno del porto di Marina Piccola di Sorrento. Direttamente dal comandante Giuseppe Menna della capitaneria di porto alcuni consigli per prevenire simili guasti al motore. Se il motore non si avvia il carburatore è probabilmente ingolfato, smontare le candele, asciugarle e sostituirle, se invece i fili delle candele, la calotta dello spinterogeno o la bobina sono bagnati, smontare calotta e fili ed asciugare tutti i raccordi e la bobina con un panno asciutto e rimettere tutto in ordine, se infine il carburatore è sporco, togliere il coperchio della vaschetta, ripulirlo e soffiare aria negli spruzzatori. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
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