Sorrento - Vento di crisi sulla terra delle sirene con il Comune che ha messo all’asta una serie di immobili tra appartamenti, negozi e locali per un totale complessivo di oltre 2milioni e 100mila euro per rimpinguare le casse dell’erario. Tra i cespiti messi in vendita ci sono un terreno di 257 metri quadrati di superficie in località Montariello, nel pieno centro urbano della città, 5 appartamenti, di cui 2 in via del Mare, uno in via egli Aranci, un altro in via Marina Grande e l’ultimo in via Rota, un locale commerciale ancora in via Rota, oltre a 4 locali ad uso deposito nella centralissima via Luigi De Maio a pochi passi dal Municipio. Si tratta di una piccola fetta del patrimonio di edilizia residenziale pubblica che comprende numerosi altri beni che è stata messa in vendita grazie ad una serie di delibere di consiglio che prevedono anche un programma di valorizzazione e razionalizzazione. Oltre alle vendite il Comune conta infatti di riqualificare altri beni cittadini con le risorse recuperate. In questo caso il tesoretto sarà ottenuto con la vendita all’asta di un terreno, 5 appartamenti, un locale commerciale, 4 depositi, tutte proprietà che potrebbero interessare soggetti predisposti ad investire sul territorio comunale. Nel caso dei 5 appartamenti si tratta di immobili occupati da inquilini con contratti prossimi alla scadenza o rinnovabili, il locale commerciale in via III Rota è attualmente occupato dalla polizia municipale ma è libero per la vendita, libero alla vendita anche il terreno in via Montariello anche se lo stesso è gravato da servitù di passaggio, occupati con contratto non rinnovabile invece i 4 locali nella centralissima via Luigi De Maio tra piazza Tasso ed il palazzo comunale. La vendita delle unità immobiliari rappresenta il via ad un piano a lunga scadenza, una sorta di cronoprogramma che prevede di alienare cespiti liberi o con assegnatario interessato all’acquisto per recuperare risorse economiche con entrate nelle casse dell’erario del Comune di Sorrento in un momento di congiuntura economica ben lontana da una netta ripresa. Casse vuote, dunque, il Comune vende in maniera strategica in un momento in cui gli enti locali sembrano strozzati dai pesanti vincoli del patto di stabilità. Con questa operazione il Comune di Sorrento spera di recuperare oltre 2milioni di euro mentre gli uffici comunali stanno già predisponendo un report, ovvero una relazione amministrativa, sulla possibilità di altre possibili alienazioni. Una strategia che consentirà al Comune di liberarsi di locali ed appartamenti legati a servizi che non sono strettamente collegati con il funzionamento dell’ente comunale, vendendo comunque cespiti ritenuti inutili da mantenere e che possono essere ceduti per monetizzare ed avere ulteriori risorse da spendere. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
martedì 22 novembre 2011
Casse vuote, il Comune vende gli immobili
Sorrento - Vento di crisi sulla terra delle sirene con il Comune che ha messo all’asta una serie di immobili tra appartamenti, negozi e locali per un totale complessivo di oltre 2milioni e 100mila euro per rimpinguare le casse dell’erario. Tra i cespiti messi in vendita ci sono un terreno di 257 metri quadrati di superficie in località Montariello, nel pieno centro urbano della città, 5 appartamenti, di cui 2 in via del Mare, uno in via egli Aranci, un altro in via Marina Grande e l’ultimo in via Rota, un locale commerciale ancora in via Rota, oltre a 4 locali ad uso deposito nella centralissima via Luigi De Maio a pochi passi dal Municipio. Si tratta di una piccola fetta del patrimonio di edilizia residenziale pubblica che comprende numerosi altri beni che è stata messa in vendita grazie ad una serie di delibere di consiglio che prevedono anche un programma di valorizzazione e razionalizzazione. Oltre alle vendite il Comune conta infatti di riqualificare altri beni cittadini con le risorse recuperate. In questo caso il tesoretto sarà ottenuto con la vendita all’asta di un terreno, 5 appartamenti, un locale commerciale, 4 depositi, tutte proprietà che potrebbero interessare soggetti predisposti ad investire sul territorio comunale. Nel caso dei 5 appartamenti si tratta di immobili occupati da inquilini con contratti prossimi alla scadenza o rinnovabili, il locale commerciale in via III Rota è attualmente occupato dalla polizia municipale ma è libero per la vendita, libero alla vendita anche il terreno in via Montariello anche se lo stesso è gravato da servitù di passaggio, occupati con contratto non rinnovabile invece i 4 locali nella centralissima via Luigi De Maio tra piazza Tasso ed il palazzo comunale. La vendita delle unità immobiliari rappresenta il via ad un piano a lunga scadenza, una sorta di cronoprogramma che prevede di alienare cespiti liberi o con assegnatario interessato all’acquisto per recuperare risorse economiche con entrate nelle casse dell’erario del Comune di Sorrento in un momento di congiuntura economica ben lontana da una netta ripresa. Casse vuote, dunque, il Comune vende in maniera strategica in un momento in cui gli enti locali sembrano strozzati dai pesanti vincoli del patto di stabilità. Con questa operazione il Comune di Sorrento spera di recuperare oltre 2milioni di euro mentre gli uffici comunali stanno già predisponendo un report, ovvero una relazione amministrativa, sulla possibilità di altre possibili alienazioni. Una strategia che consentirà al Comune di liberarsi di locali ed appartamenti legati a servizi che non sono strettamente collegati con il funzionamento dell’ente comunale, vendendo comunque cespiti ritenuti inutili da mantenere e che possono essere ceduti per monetizzare ed avere ulteriori risorse da spendere. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
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