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giovedì 3 novembre 2011

Marijuana tra frutta e verdura, arrestato pusher

Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli

Massa Lubrense - Dilaga il fenomeno legato allo spaccio di droga sul territorio della penisola sorrentina con la guardia di finanza impegnata in un maxisequestro di marijuana ai danni di un pluripregiudicato che nonostante fosse già in regime di arresti domiciliari, continuava a smerciare droga a tossicodipendenti della zona dopo avere creato un vero e proprio minimarket “cash and carry” tra casa e giardino con notevoli proventi in denaro. Le confezioni di marijuana, già pronte alla vendita ed incartate in pacchetti di sigarette vuoti, erano fantasiosamente nascoste tra frutta e verdura, siepi ed alberi da frutto dell’orto di casa dove le fiamme gialle alla fine hanno rinvenuto e sequestrato un chilogrammo di marijuana. A finire in manette è stato il 43enne Ugo Amitrano, noto pregiudicato di Termini, frazione di Massa Lubrense, numerose volte denunciato ed arrestato per possesso e spaccio di sostanze stupefacenti, pescato in flagranza di reato dai finanzieri che da tempo, dopo essersi appostati nei pressi della sua abitazione, avevano notato una vera e propria processione di giovani che andavano dal 43enne per rifornirsi di marijuana con pagamento immediato in denaro contante. Il 43enne è stato processato per direttissima presso il tribunale di Sorrento in via degli Aranci, condannato e trasferito a Napoli presso le carceri di Poggioreale. L’operazione è stata condotta dalla guardia di finanza del comando provinciale di Napoli e del gruppo di Torre Annunziata in collaborazione con le fiamme gialle della tenenza di Massa Lubrense, coordinati dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata diretta dal procuratore capo Diego Marmo.


La perquisizione domiciliare è scattata in seguito alla ordinanza emessa dalla procura oplontina con i finanzieri che hanno sottoposto a perquisizione l’abitazione di Ugo Amitrano ed il terreno circostante. Ben 18 sono state le dosi di marijuana accuratamente preparate e confezionate in pacchetti di sigarette vuoti già pronte per essere vendute mentre ulteriori quantitativi di marijuana sono stati rinvenuti in voluminosi sacchetti di plastica nascosti sotto le siepi e gli alberi da frutto del giardino. L’attività investigativa della guardia di finanza si è poi soffermata su un particolare blocco di pietre posizionate una sull’altra al di sotto delle quali è stato scoperto un piccolo cunicolo chiuso da uno sportello di metallo serrato da un lucchetto e ricoperto da un impasto di pietre e cemento. La chiave dello sportello è stata rinvenuta nelle tasche degli indumenti indossati dal 43enne arrestato, aperto il piccolo forziere i finanzieri hanno trovato al suo interno due grossi vasi ed una busta nei quali era celato oltre mezzo chilogrammo di marijuana. Ancora nel corso della perquisizione la guardia di finanza ha rinvenuto poco distante dal cunicolo occultato un piccolo appezzamento di terreno dove c’erano 45 esemplari di cannabis in stato di crescita. Al termine della operazione le fiamme gialle hanno sequestrato in tutto un chilogrammo di marijuana già pronta per lo spaccio, circa mille euro in denaro contante, un trita erbe, numerosi pacchi di cartine da utilizzare per il confezionamento delle dosi. Ultima in ordine cronologico, l’operazione della guardia di finanza va ad aggiungersi ai precedenti interventi che negli ultimi tre mesi hanno portato al sequestro di oltre un chilogrammo di marijuana, 300 grammi di hashish, mezzo grammo di cocaina, una automobile, un’arma da sparo detenuta illegittimamente, oltre all’arresto di 4 persone, la denuncia in stato di libertà di altre 8, la segnalazione alla prefettura di 12 assuntori di sostanze stupefacenti.

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