“Pur essendo questo un momento di transizione per il nostro Parlamento e nonostante un’interrogazione (sul caso Bianzino) su cui ancora attendiamo risposta, ci auguriamo che il nuovo Ministro della Giustizia mostri una maggiore sensibilità nei confronti di alcuni inquietanti episodi accaduti nelle carceri e a danno della salute dei detenuti italiani”. Lo dichiara l’On. Antonio Palagiano, Responsabile nazionale sanità di Idv, depositando un’interrogazione parlamentare per chiarire la vicenda della morte di un detenuto a Roma. “Quello di Cristian de Cupis – prosegue il deputato - morto dopo un arresto il 12 novembre scorso, è solo l’ultimo presunto episodio di violenza sui detenuti avvenuto nel nostro Paese. I casi sospetti di morti da percosse nelle strutture di detenzione sono ancora troppo numerosi e i dubbi e le incertezze sulle modalità di amministrazione della giustizia italiana nelle carceri sono sempre più inquietanti. Da veri sostenitori dell’imparzialità della giustizia – conclude Palagiano - chiediamo sia fatta al più presto luce su tali vergognose vicende che gettano nell’ombra più nera le istituzioni italiane e che chi ha sbagliato, paghi”.
martedì 15 novembre 2011
Palagiano: “Detenuti: ancora troppi gli episodi di violenza”
“Pur essendo questo un momento di transizione per il nostro Parlamento e nonostante un’interrogazione (sul caso Bianzino) su cui ancora attendiamo risposta, ci auguriamo che il nuovo Ministro della Giustizia mostri una maggiore sensibilità nei confronti di alcuni inquietanti episodi accaduti nelle carceri e a danno della salute dei detenuti italiani”. Lo dichiara l’On. Antonio Palagiano, Responsabile nazionale sanità di Idv, depositando un’interrogazione parlamentare per chiarire la vicenda della morte di un detenuto a Roma. “Quello di Cristian de Cupis – prosegue il deputato - morto dopo un arresto il 12 novembre scorso, è solo l’ultimo presunto episodio di violenza sui detenuti avvenuto nel nostro Paese. I casi sospetti di morti da percosse nelle strutture di detenzione sono ancora troppo numerosi e i dubbi e le incertezze sulle modalità di amministrazione della giustizia italiana nelle carceri sono sempre più inquietanti. Da veri sostenitori dell’imparzialità della giustizia – conclude Palagiano - chiediamo sia fatta al più presto luce su tali vergognose vicende che gettano nell’ombra più nera le istituzioni italiane e che chi ha sbagliato, paghi”.
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