Vico Equense – Ieri mattina il gommone GC A56 della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia in pattugliamento lungo la costa della penisola Sorrentina, nell’ambito dell’attività di vigilanza della pesca, ha intercettato e controllato un peschereccio che stava pescando a strascico nelle acque a largo del comune di Vico Equense. Gli uomini della Guardia Costiera, comandati dal Capitano di Fregata Giuseppe Menna, sono intervenuti intimando l’alt al peschereccio che, vistosi scoperto, ha tentato di scappare e invece i militari ne hanno prontamente impedito la fuga e hanno proceduto al fermo e ai relativi controlli. L’intervento ha portato al sequestro della rete a strascico irregolarmente utilizzata per la pesca sottocosta. Inoltre al comandante dell’unità da pesca, B.A. 50 anni di Scafati, è stata elevata una sanzione amministrativa di 2mila euro ed infine è stato denunciato all’A.G. per “disobbedienza a nave militare”, in quanto ha forzato il fermo dei militari della Guardia Costiera e tentato la fuga. “Questi controlli testimoniano l’impegno costante della Capitaneria di Porto nella tutela e nella vigilanza sull’intera filiera della pesca. Mi preme esprimere soddisfazione per il lavoro che i miei uomini ogni giorno svolgono in mare. Vorrei sottolineare che continueremo la nostra intensa attività di controllo a mare e a terra, fino al banco di vendita dove finisce il pescato per garantire i cittadini e i consumatori” ha così commentato il Capitano di Fregata Giuseppe Menna, Comandante della Capitaneria di Castellammare.
mercoledì 23 novembre 2011
Pesca a strascico illegale, peschereccio fermato dalla Guardia Costiera
Vico Equense – Ieri mattina il gommone GC A56 della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia in pattugliamento lungo la costa della penisola Sorrentina, nell’ambito dell’attività di vigilanza della pesca, ha intercettato e controllato un peschereccio che stava pescando a strascico nelle acque a largo del comune di Vico Equense. Gli uomini della Guardia Costiera, comandati dal Capitano di Fregata Giuseppe Menna, sono intervenuti intimando l’alt al peschereccio che, vistosi scoperto, ha tentato di scappare e invece i militari ne hanno prontamente impedito la fuga e hanno proceduto al fermo e ai relativi controlli. L’intervento ha portato al sequestro della rete a strascico irregolarmente utilizzata per la pesca sottocosta. Inoltre al comandante dell’unità da pesca, B.A. 50 anni di Scafati, è stata elevata una sanzione amministrativa di 2mila euro ed infine è stato denunciato all’A.G. per “disobbedienza a nave militare”, in quanto ha forzato il fermo dei militari della Guardia Costiera e tentato la fuga. “Questi controlli testimoniano l’impegno costante della Capitaneria di Porto nella tutela e nella vigilanza sull’intera filiera della pesca. Mi preme esprimere soddisfazione per il lavoro che i miei uomini ogni giorno svolgono in mare. Vorrei sottolineare che continueremo la nostra intensa attività di controllo a mare e a terra, fino al banco di vendita dove finisce il pescato per garantire i cittadini e i consumatori” ha così commentato il Capitano di Fregata Giuseppe Menna, Comandante della Capitaneria di Castellammare.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.