“Aspettiamo fiduciosi di capire cosa intenda il nuovo Ministro per rimodulazione dei ticket prima di esprimere un giudizio dettagliato". Lo dichiara l’On. Antonio Palagiano, responsabile nazionale sanità di IDV, che aggiunge: “Anche il suo predecessore, il prof. Fazio, aveva dichiarato di voler introdurre nuovi ticket per i codici verdi in pronto soccorso e, se l’intenzione del Ministro Balduzzi è la stessa, ribadiamo fermamente il concetto che prima di mettere in atto qualunque misura del genere è necessario rafforzare la rete territoriale di assistenza sanitaria, che in alcune regioni d’Italia è praticamente inesistente". “Trovo condivisibile - prosegue Palagiano - in un momento di così grave crisi economica la compartecipazione alle spese sanitarie in maniera particolare per i cittadini che superano un certo reddito, ma è alquanto singolare che si richieda una tassa sul fumo, come proposto dal Sen. Marino, e che peraltro condivido, mentre proprio la Camera dei Deputati ha appena speso 150mila euro per una sala fumatori. Davvero fuori luogo in tempi di carestia come quelli che stiamo vivendo!”. “Meglio sarebbe – conclude il deputato IDV - contingentare, per legge, il ricorso alle consulenze e alle esternalizzazioni poiché le regioni, troppo spesso, ricorrono a consulenti e fornitori esterni che anziché migliorare i servizi e contenere i costi sortiscono l’effetto contrario”.
sabato 26 novembre 2011
Sanità, sui ticket aspettiamo atto concreto dal Governo
“Aspettiamo fiduciosi di capire cosa intenda il nuovo Ministro per rimodulazione dei ticket prima di esprimere un giudizio dettagliato". Lo dichiara l’On. Antonio Palagiano, responsabile nazionale sanità di IDV, che aggiunge: “Anche il suo predecessore, il prof. Fazio, aveva dichiarato di voler introdurre nuovi ticket per i codici verdi in pronto soccorso e, se l’intenzione del Ministro Balduzzi è la stessa, ribadiamo fermamente il concetto che prima di mettere in atto qualunque misura del genere è necessario rafforzare la rete territoriale di assistenza sanitaria, che in alcune regioni d’Italia è praticamente inesistente". “Trovo condivisibile - prosegue Palagiano - in un momento di così grave crisi economica la compartecipazione alle spese sanitarie in maniera particolare per i cittadini che superano un certo reddito, ma è alquanto singolare che si richieda una tassa sul fumo, come proposto dal Sen. Marino, e che peraltro condivido, mentre proprio la Camera dei Deputati ha appena speso 150mila euro per una sala fumatori. Davvero fuori luogo in tempi di carestia come quelli che stiamo vivendo!”. “Meglio sarebbe – conclude il deputato IDV - contingentare, per legge, il ricorso alle consulenze e alle esternalizzazioni poiché le regioni, troppo spesso, ricorrono a consulenti e fornitori esterni che anziché migliorare i servizi e contenere i costi sortiscono l’effetto contrario”.
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