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sabato 24 dicembre 2011
La gioia per la liberazione di “Gianma” corre su Facebook
Piano di Sorrento - «Finalmente una bella notizia. Questo e il più bel regalo Natale che potessi ricevere. Un abbraccio Cesà». È questo uno dei tantissimi messaggi che nelle ultime ore amici e parenti di Gian Maria Cesaro stanno pubblicando sulla sua bacheca di Facebook. L’altro ieri per l’allievo di coperta originario di Marina di Cassano imbarcato sulla Savina Caylyn e per l’intero equipaggio è finito un incubo durato dieci mesi. La notizia della liberazione della petroliera si è diffusa rapidamente generando euforia e contentezza tra familiari, amici, concittadini di Gian Maria che stanno esternando il loro stato d’animo sui social network. «Gianma, Gianmaaaa! Tutto Sorrento skate ti è sempre stato vicino, parlo a nome di tutti, ognuno di noi ti ha avuto nei pensieri, ora che tutto è passato non sai quanto siamo felici e orgogliosi di averti indietro come un eroe. Appena sarai libero da ogni festa di bentornato ti vogliamo nuovamente tra noi. I tuoi amici e compagni sono con te». Con questo post Lucio ha espresso la sua gioia. Anche il sindaco Giovanni Ruggiero è ricorso a Facebook per rendere pubblico il suo stato d’animo. «Le parole in questi mesi si polverizzavano nel martellamento di notizie sperate e disilluse – ha scritto il sindaco - le parole “morte” si erano cristallizzate in un solo nome: Gianmaria, le speranze si consumavano come granelli di clessidra che si perdevano nella battaglia con il tempo, da ieri sera siamo tornati semplicemente a “respirare”, per la nostra città sarà un Natale senza l'ombra dell'assenza. A presto a casa, Gianmaria». Per la liberazione del marittimo durante questi dieci mesi si è speso senza sosta il sindaco Giovanni Ruggiero. Sono state tante, infatti, le manifestazioni tenutesi in questo periodo per tenere viva l’attenzione nei confronti della vicenda e per dimostrare la solidarietà della cittadinanza. Alla fiaccolata organizzata a settembre hanno partecipato in centinaia. Ma non sempre il sindaco ha potuto parlare ed esprimere la sua rabbia e preoccupazione. «In questi mesi ci hanno sempre tenuti aggiornati sullo stato delle trattative – ha affermato il sindaco – ma il tempo passava e per noi ogni nuovo giorno rappresentava un macigno. Ho vissuto spesso il grande conflitto di mantenere una certa discrezione, come mi è stato chiesto, e la voglia di gridare “liberateli”. Ora fortunatamente è tutto finito». E annuncia una manifestazione di piazza aperta ai cittadini per salutare il ritorno di Gian Maria. (Fonte: Ilenia De Rosa da il Roma)
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