Sorrento - "Stella Natalis" è il titolo del tradizionale concerto di Natale, in programma lunedì sera alle ore 19, dei Pueri et Juvenes Cantores "Don Antonio Izzo" della Cattedrale di Sorrento. A conferma di una lunga tradizione musicale, la corale, al fine di allietare i cultori del canto sacro, da un lato, nonché i fedeli, ansiosi ricercatori dell'essenza vera del Santo Natale, dall'altro, si cimenterà, per la prima volta in assoluto in Italia, in un ricercato repertorio del compositore contemporaneo gallese Karl Jenkins. Il concerto, caratterizzato da una musicalità intensa e coinvolgente, mescola il canto tradizionale alla moderna espressività spirituale: filo conduttore, evidentemente, sarà la luce della "Stella di Natale" che, ora come allora, illumina il cammino interiore di coloro che la scrutano e che grazie ad essa riescono a ritrovare il senso vero dell'essere umano. È il messaggio che dal 1967 i cantori di Don Antonio Izzo, diretti dal maestro Ugo Ercolano, rinnovano, di volta in volta, alimentando il seme del canto che il compianto fondatore, oltre quanrant'anni fa trasmetteva, mutuando il sempre vivo insegnamento di Sant'Agostino: "Chi canta prega due volte!!!". (as il Mattino)
venerdì 23 dicembre 2011
Lunedì, concerto di Natale in Cattedrale
Sorrento - "Stella Natalis" è il titolo del tradizionale concerto di Natale, in programma lunedì sera alle ore 19, dei Pueri et Juvenes Cantores "Don Antonio Izzo" della Cattedrale di Sorrento. A conferma di una lunga tradizione musicale, la corale, al fine di allietare i cultori del canto sacro, da un lato, nonché i fedeli, ansiosi ricercatori dell'essenza vera del Santo Natale, dall'altro, si cimenterà, per la prima volta in assoluto in Italia, in un ricercato repertorio del compositore contemporaneo gallese Karl Jenkins. Il concerto, caratterizzato da una musicalità intensa e coinvolgente, mescola il canto tradizionale alla moderna espressività spirituale: filo conduttore, evidentemente, sarà la luce della "Stella di Natale" che, ora come allora, illumina il cammino interiore di coloro che la scrutano e che grazie ad essa riescono a ritrovare il senso vero dell'essere umano. È il messaggio che dal 1967 i cantori di Don Antonio Izzo, diretti dal maestro Ugo Ercolano, rinnovano, di volta in volta, alimentando il seme del canto che il compianto fondatore, oltre quanrant'anni fa trasmetteva, mutuando il sempre vivo insegnamento di Sant'Agostino: "Chi canta prega due volte!!!". (as il Mattino)
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