Provincia di Napoli - “Oggi ho sollecitato ed ottenuto da Mario Valducci, presidente della IX commissione della Camera dei deputati (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni), che al più presto si discuta in commissione sull’inopportunità del trasferimento della sede legale dell’Agcom da Napoli a Roma, ipotesi caldeggiata sui media dal presidente dell’Autorithy Corrado Calabrò”. Lo ha affermato oggi il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro che ha così proseguito: “Calabrò sbaglia. Ritengo tale decisione assurda, inopportuna e assolutamente fuori luogo. Ricordo che lo spirito che indusse a scegliere Napoli quale sede centrale dell’agenzia fu quello di dotare il territorio di un centro decisionale importante per il Mezzogiorno, anche per compensare un centralismo operativo di Roma e Milano nel campo delle comunicazioni”. “Spostare tale sede – ha aggiunto Cesaro - risulterebbe un clamoroso passo indietro, con un’azione in palese contraddizione con una politica federale che si vuole applicare per un’Italia più efficiente e competitiva. Non intendo comunque limitarmi a tale azione parlamentare”. “Come presidente della Provincia di Napoli, già nei giorni scorsi mi sono incontrato con i rappresentanti territoriali della CISL a cui ho assicurato la mia piena disponibilità a partecipare ad un incontro interistituzionale con il presidente della Regione Campania ed il sindaco di Napoli per sviluppare una strategia comune da adottare. Inoltre - ha concluso il presidente Cesaro - nei prossimi giorni mi incontrerò con il consigliere regionale Bianca D’angelo, da mesi impegnata su questo argomento, per confrontarmi e studiare insieme altre iniziative comuni da adottare per evitare tale ulteriore clamoroso scippo alla Città”.
mercoledì 22 febbraio 2012
Agcom, Cesaro: Iniziative per tenere a Napoli la sede decisionale
Provincia di Napoli - “Oggi ho sollecitato ed ottenuto da Mario Valducci, presidente della IX commissione della Camera dei deputati (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni), che al più presto si discuta in commissione sull’inopportunità del trasferimento della sede legale dell’Agcom da Napoli a Roma, ipotesi caldeggiata sui media dal presidente dell’Autorithy Corrado Calabrò”. Lo ha affermato oggi il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro che ha così proseguito: “Calabrò sbaglia. Ritengo tale decisione assurda, inopportuna e assolutamente fuori luogo. Ricordo che lo spirito che indusse a scegliere Napoli quale sede centrale dell’agenzia fu quello di dotare il territorio di un centro decisionale importante per il Mezzogiorno, anche per compensare un centralismo operativo di Roma e Milano nel campo delle comunicazioni”. “Spostare tale sede – ha aggiunto Cesaro - risulterebbe un clamoroso passo indietro, con un’azione in palese contraddizione con una politica federale che si vuole applicare per un’Italia più efficiente e competitiva. Non intendo comunque limitarmi a tale azione parlamentare”. “Come presidente della Provincia di Napoli, già nei giorni scorsi mi sono incontrato con i rappresentanti territoriali della CISL a cui ho assicurato la mia piena disponibilità a partecipare ad un incontro interistituzionale con il presidente della Regione Campania ed il sindaco di Napoli per sviluppare una strategia comune da adottare. Inoltre - ha concluso il presidente Cesaro - nei prossimi giorni mi incontrerò con il consigliere regionale Bianca D’angelo, da mesi impegnata su questo argomento, per confrontarmi e studiare insieme altre iniziative comuni da adottare per evitare tale ulteriore clamoroso scippo alla Città”.
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