Vico Equense - I carabinieri dell’aliquota operativa di Sorrento insieme a colleghi della stazione di Vico Equense hanno sottoposto a fermo per rapina Giovanni Brano, 40enne di Castellammare di Stabia, già noto alle forze dell’ordine. Insieme a un complice in via d’identificazione, il 20 febbraio, all’una di notte, in località Monte Faito, a volto coperto e armato di pistola si era fatto aprire l’ingresso di una struttura di recupero per tossicodipendenti dall’assistente di turno e dopo averlo picchiato aveva rapinato un televisore al plasma e 30 stecche di sigarette tenuti per gli ospiti della comunità (la vittima è stata medicata per lesioni guaribili in 15 giorni). Le indagini sono state svolte anche con l’acquisizione dei fotogrammi estrapolati dalle riprese del sistema di videosorveglianza interno e con perquisizione domiciliare sono stati trovati gli indumenti che il 40enne indossava durante la rapina. Il fermato è stato associato nel carcere di Poggioreale. (Fonte: Il Giornale di Napoli)
mercoledì 22 febbraio 2012
Rapina in centro di recupero, dentro
Vico Equense - I carabinieri dell’aliquota operativa di Sorrento insieme a colleghi della stazione di Vico Equense hanno sottoposto a fermo per rapina Giovanni Brano, 40enne di Castellammare di Stabia, già noto alle forze dell’ordine. Insieme a un complice in via d’identificazione, il 20 febbraio, all’una di notte, in località Monte Faito, a volto coperto e armato di pistola si era fatto aprire l’ingresso di una struttura di recupero per tossicodipendenti dall’assistente di turno e dopo averlo picchiato aveva rapinato un televisore al plasma e 30 stecche di sigarette tenuti per gli ospiti della comunità (la vittima è stata medicata per lesioni guaribili in 15 giorni). Le indagini sono state svolte anche con l’acquisizione dei fotogrammi estrapolati dalle riprese del sistema di videosorveglianza interno e con perquisizione domiciliare sono stati trovati gli indumenti che il 40enne indossava durante la rapina. Il fermato è stato associato nel carcere di Poggioreale. (Fonte: Il Giornale di Napoli)
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