Iniziativa promossa da Giec e Comune
Sorrento - Si chiama “Progetto Pad” (Public access defibrillation) e coinvolge tutte le farmacie della penisola sorrentina. Si tratta dell’introduzione del defibrillatore nelle farmacie per salvare persone colpite da arresto cardiaco. L’iniziativa è stata promossa dalla Giec, col patrocinio del Comune di Piano di Sorrento, assessorato alla salute diretto da Vincenzo Iaccarino. Nella sala del consiglio comunale di Piano di Sorrento, si sono svolte due giornate di corso per l’apprendimento e la prova pratica di utilizzo del defibrillatore. Anche i recenti fatti di cronaca sportiva hanno concorso a riaccendere i riflettori sull’impiego di questo “salvavita” il cui utilizzo in ambito extra-ospedaliero è disciplinato dalla legge 69 del 15 marzo 2004 che consente anche a personale non medico e non sanitario, purché con una formazione specifica, di praticare l’attività di rianimazione cardio-polmonare. Un’iniziativa che vede il Comune di Piano di Sorrento al primo posto nel mezzogiorno d’Italia sul modello di quanto avviene in altre città del nord Italia e soprattutto all’estero. Il direttore generale dell’Asl Na3Sud, Maurizio D’Amora, nel corso dell’incontro del 4 maggio, ha evidenziato come con queste iniziative la sanità campana, pur in un contesto di oggettive difficoltà, è in grado di realizzare performance importanti che avvicinano la sanità pubblica ai cittadini in modo serio ed efficace. L’auspicio è che il progetto Pad coinvolga anche altri contesti dove la presenza di pubblico renda necessaria la disponibilità del defibrillatore e di operatori preparati. (Fonte: ildero da il Giornale di Napoli)
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