Vico Equense – E' stata inaugurata, ieri sera, nell’atrio del Palazzo Municipale, la mostra collettiva di arte contemporanea, il “Bianco & Nero”. Il dualismo del bianco e del nero, del buio e della luce, del giorno e delle tenebre ha affascinato e attratto gli uomini fin dagli albori delle civiltà. Nel linguaggio del bianco e nero vi è l’ìncolore: in un contesto in cui il mondo è visibile grazie alla luce ed è invisibile a causa del buio. Esso esprime un divenire dinamico di un esistere perché esiste l'altra e se una delle due - la notte o il giorno non esistesse anche l'altra non esisterebbe. Per descrivere il buio bisogna conoscere la luce e viceversa. In realtà il buio non annulla il mondo, semplicemente lo cela, lo occulta, lo rende invisibile pur lasciandone intatta tutta la sua essenza. Senza il nulla non ci sarebbe stata creazione, infatti il nuovo giorno prende vita dalle tenebre e dal caos. Questa è la metafora della nostra stessa vita; è il ticchettio dell'orologio universale che scandisce il tempo dell'umanità. E' all'interno di questa danza della vita che la mostra organizzata dalla Globalart a cura di Rosa Didonna con la partecipazione straordinaria della Dama CCC Domenica Concilio, in arte Nikka vuole invitare il suo pubblico e con esso percorrere l'affascinante avventura del divenire, temporale e filosofico al tempo stesso, della creazione che denota i due opposti di un processo graduale che porta dal nero della notte al sole del giorno e ai colori che la luce di questo astro vitale crea con il suo rifrangersi sugli oggetti e sugli esseri viventi del mondo.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.