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mercoledì 2 maggio 2012

Primo maggio. Vico Equense saluta il nuovo Arcivescovo Monsignor Francesco Alfano

Giovani e lavoro tra le priorità della sua missione. Il Sindaco Gennaro Cinque: “Pronti a collaborare”

Vico Equense – Fitto il carnet di appuntamenti per salutare l’arrivo di Monsignor Francesco Alfano, nuovo Vescovo dell’Arcidiocesi Sorrento-Castellammare di Stabia. Dopo la solenne cerimonia d’insediamento, avvenuta lo scorso sabato in Piazza Tasso a Sorrento, è stato accolto dalla comunità di Vico Equense, con la concelebrazione della messa nella Chiesa dei Santi Patroni Ciro e Giovanni con il Parroco Don Fabio Savarese. Il primo maggio, per l’ingresso solenne e l’inizio del nuovo ministero episcopale, si è mobilitata l’intera cittadinanza. Bagno di folla e grande partecipazione, per l’arrivo del nuovo Presule, entrato subito nel cuore dei fedeli per la sua semplicità e l’innata apertura al dialogo. “E’ con gioia che esprimo il benvenuto, in nome di tutta la Città, a Monsignor Francesco Alfano. A lui i migliori auguri di buon lavoro, da parte di tutta la comunità di Vico Equense, per la nuova missione pastorale”. Il sindaco, Gennaro Cinque, saluta così Monsignor Alfano per il suo ingresso ufficiale alla guida dell’Arcidiocesi. La sua nuova casa sarà il Seminario di Vico Equense. Una scelta precisa, dettata dalla volontà di stare accanto ai giovani che si preparano al sacerdozio: “Un patrimonio di vocazioni – ha rilevato Monsignor Alfano – come quello della diocesi Sorrento-Castellammare impone una presenza costante del Vescovo.” Moderno, aperto alle nuove tecnologie, apprezza l’uso dei cellulari e computer: “I miei recapiti – spiega il Vescovo – sono disponibili sul sito della diocesi, un modo per essere vicino a tutta la Comunità.” Monsignor Alfano si è poi soffermato sull’importanza della collaborazione, in un territorio afflitto da molte difficoltà: la criminalità, la disoccupazione e tanti altri problemi diversi tra loro per il gran numero di comuni che l’arcidiocesi comprende. Il monito che ha lanciato è stato, infatti, l’importanza non solo della contemplazione, ma soprattutto dell’azione. “Il Vangelo impone scelte di povertà, a vari livelli – ha detto – bisogna, quindi, evitare sprechi e contribuire concretamente ad affrontare la crisi economica con prospettive di speranza. E’ l’unico modo per recuperare i valori della solidarietà e della generosità.” Questo messaggio è stato condiviso dal Primo cittadino di Vico Equense, che ha confermato al neo Arcivescovo l’impegno a collaborare, nel reciproco rispetto dei ruoli, per affrontare questa difficile fase che il Paese sta attraversando. “Le difficoltà – dichiara il Sindaco di Vico Equense – che, in questo momento, gravano su giovani, famiglie, disoccupati, aziende in crisi, devono essere affrontate in maniera sinergica. Per costruire speranze, è necessario che la politica supporti l’opera pastorale e viceversa. Leggere di padri di famiglia che si tolgono la vita per mancanza di lavoro, lascia non soltanto i giovani, ma noi tutti, disorientati. In questo clima, Chiesa e politica giocano ruoli decisivi.” Dopo la Santa messa, Monsignor Alfano ha incontrato i fedeli della nuova comunità pastorale sul sagrato della chiesa, per un breve ricevimento. Per il Vescovo, proveniente dalla sede arcivescovile di Sant’Angelo dei Lombardi, gli incontri proseguono. Oggi 2 maggio sarà in visita al presidio ospedaliero Santa Maria della Misericordia di Sorrento. Giovedì all’ospizio San Giuseppe di Sant’Agnello, venerdì 4 maggio allo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia, sabato 5, invece, alla comunità di recupero tossicodipendenti Maria Fanelli di Pimonte, e poi, solenne concelebrazione eucaristica nella Concattedrale di Castellammare.

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