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mercoledì 6 giugno 2012

Fiori d’arancio e danza del ventre

Vico Equense - L'estate apre la stagione dei matrimoni. Giugno luglio e agosto, sono da sempre i mesi più amati da chi decide di convolare a nozze, molti dei quali scelgono come location ideale la Penisola sorrentina. Un cocktail perfetto per rendere un ricevimento di nozze suggestivo e indimenticabile. Dall’Egitto è arrivata una nuova moda: fare esibire le danzatrici del ventre nelle cerimonie nuziali. In Egitto, ancora oggi, esiste la consuetudine di far intervenire nel giorno delle nozze una danzatrice orientale, quale simbolo di fertilità e d'augurio per una numerosa prole. Anche in Penisola sorrentina, sempre più di frequente, ci sono richieste. “Spesso – spiega Shasa - sono proprio le spose a richiederla, per il significato storico e spirituale che questa danza possiede. La danza orientale non nasce per essere uno spettacolo che allieta gli uomini, bensì come una danza delle donne per le donne che si ricollega ad antichi culti religiosi legati alla Madre Terra che propiziavano e celebravano la fertilità nelle antiche società matriarcali."

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