Penisola Sorrentina - La Provincia di Napoli ha recentemente deliberato l’aumento del costo di gestione del ciclo dei rifiuti urbani, che in tre anni ha registrato un incremento di più del 50%, passando da 94 euro per tonnellata a 147,9 euro. C’è da chiedersi quali siano state le iniziative adottate sino ad oggi dalla Provincia per evitare di gravare tanto, ancora una volta, sui cittadini e sulle imprese, specie in un momento difficile come questo, a causa dell’incalzante crisi economica. Appare del tutto evidente l’incapacità dell‘amministrazione provinciale nella gestione del problema rifiuti, ed è per questo che il PD ha assunto una posizione netta contro l’ultimo aumento, attaccando la giunta Cesaro e chiedendo che le competenze tornino ai Comuni. “Tra l' altro - dichiara il capogruppo PD Capasso -, non è stata considerata nessuna premialità per i Comuni virtuosi, ed è stata introdotta, come sempre, una tariffa unica. In questo modo si scoraggiano anche i più volenterosi“, come i cittadini della Penisola Sorrentina, che hanno raggiunto da tempo risultati significativi nella raccolta differenziata. Una vera e propria ingiustizia contro la quale continueremo a batterci.
Stefania Astarita
Coordinamento Pd Penisola Sorrentina
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