"In relazione a recenti indiscrezioni di stampa, sulla presunta opacità di alcune operazioni immobiliari in Penisola Sorrentina, riguardanti, in particolare, la realizzazione di parcheggi o di box interrati, rivolgo un forte appello a tutti i Sindaci della Penisola Sorrentina, ai quali rinnovo la mia stima, e, soprattutto, ai Sindaci di Sorrento, di Piano di Sorrento e di Massalubrense, affinché tengano sempre la guardia alta su eventuali tentativi di speculazione edilizia; sulla legittimità e sulla correttezza delle procedure amministrative adottate; sulla trasparenza totale dei soggetti richiedenti, specie se coperti da società di capitali, finanziarie o fiduciarie, e, infine, su potenziali conflitti di interesse di amministratori comunali o di tecnici, senza esitare a ricorrere, se necessario, anche a provvedimenti di autotutela. Il primo compito degli amministratori locali della Penisola Sorrentina rimane quello di salvaguardare il nostro irripetibile patrimonio paesaggistico e naturale, in modo da poterlo trasmettere, non compromesso, alle future generazioni, e di impedire qualsiasi infiltrazione della criminalità organizzata nella nostra terra. Nel pieno rispetto della magistratura e del diritto alla difesa, non esiterò, comunque, a rivolgermi al Prefetto di Napoli, nella mia qualità di membro della commissione antimafia, con la richiesta anche di commissioni di accesso, se le interpretazioni della stampa dovessero rivelarsi fondate."
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