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martedì 17 luglio 2012

Salvati dalla Guardia Costiera due bagnanti in seria difficoltà

Sorrento - Evitata tragedia al Capo di Sorrento, presso la spiaggia della Pignatella due giovani bagnanti in difficoltà sono stati soccorsi dai militari della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, comandata dal Capitano di Fregata Savino Ricco. Ieri verso ora di pranzo due bagnanti, una donna C.R. 30 anni di Piano di Sorrento e un uomo B.E. di 28 anni di Vico Equense, si sono tuffati dalla spiaggia della Pignatella per fare un bagno. Si sono allontanati dalla spiaggia per una nuotata e quando hanno cercato di rientrare si sono trovati in difficoltà a causa dell’aumento dell’intensità delle onde e della risacca dovuta al vento di maestrale, i due sono stati comprensibilmente colti dal panico e gli altri bagnanti che hanno assistito alla scena hanno allertato il Numero Blu per le emergenze in mare 1530. È intervenuto tempestivamente il gommone della Guardia Costiera in servizio a Massa Lubrense il cui equipaggio, composto dal Sottocapo Leonardo Longobardi e dal Sottocapo Ruggiero Dambra, ha tratto in salvo i due diportisti che erano seria difficoltà e in evidente stato di shock. I due giovani sono stati issati a bordo del gommone e accompagnati a terra nella vicina Marina di Puolo, fortunatamente poi non è stato necessario l’intervento del personale sanitario. Per i due malcapitati, tornati a casa con i loro familiari, solo una brutta avventura da dimenticare. “L’intervento dimostra la reattività dei miei uomini – ha commentato il Comandante Savino Ricco – Le zone della Regina Giovanna e della spiaggia della Pignatella sono note per il fenomeno della risacca dovuta al vento di maestrale e vorrei raccomandare di evitare di fare il bagno ed allontanarsi quando si verificano queste condizioni di mare, una distrazione o un’imprudenza potrebbero essere fatali, basti pensare alla tragedia capitata ieri (lunedì 16 luglio, n.d.r.) sul litorale flegreo. La Guardia Costiera è impegnata 24 ore al giorno per l’operazione MARE SICURO 2012 e posso confermare che continueremo a lavorare ed a impegnarci senza sosta e senza risparmiare energie.”

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