Rogo a Pozzano, Bobbio: “Vendetta degli abusivi cacciati”

di Maria Elefante da il Mattino

Castellammare di Stabia - Il sospetto che il vento della malavita alimenti ancora una volta il fuoco sul territorio stabiese, lui, Luigi Bobbio, il sindaco della legalità, non lo nasconde. E così sul costone di Pozzano un incendio che ha provocato la caduta di alcuni massi sulla statale sorrentina, paralizzando alla vigilia del ferragosto il traffico per Sorrento e la penisola sorrentina o per l'autostrada Napoli Salerno in un caos indimenticabile, sembra avere il sapore di una vendetta. Il tratto chiuso dalla metà mattinata di ieri è stato oggetto di un primo intervento urgente e a cui farà seguito un altro intervento di messa in sicurezza che, come ha spiegato il sindaco Luigi Bobbio, sarà messo a gara dal Comune con somma urgenza. Il canadair è rimasto in azione fino alla tarda serata, l’odore di bruciato si avvertiva fino ai confini con Torre Annunziata nella zona dove il mare è più ampio e l’aeroplano poteva riempirsi d’acqua. Ma le coincidenze, secondo il primo cittadino, non sono poche. Preferisce guardare oltre la versione stampata sulla relazione dei vigili del fuoco, i tecnici parlerebbero di autocombustione di sterpaglie e conseguente caduta di massi.


«Prendo atto delle circostanze perché non si era mai verificato un incendio di quelle dimensioni sul costone – ha spiegato il sindaco commentando l’accaduto -. Ho sentito anche i dirigenti della polizia e con loro mi sono confrontato». Le indagini sono in corso e presto si accerteranno eventuali responsabilità anche se nella visione del sindaco il cerchio dei responsabili sembrerebbe già chiuso. «Su quella zona non si sono mai verificati incendi. Quindi credo poco alla tesi sull’incendio spontaneo – continua Bobbio parlando dei suoi sospetti - pochi giorni fa abbiamo azzerato gli ultimi parcheggiatori abusivi installando sulla via del mare proprio nei pressi di Pozzano un km e mezzo di strisce per evitare il posteggio abusivo. E poi l’incendio che scoppia in un punto sensibile dove si staccano massi provocando difficoltà tali da sospendere per alcune ore il traffico in quel tratto di strada, senza dimenticare il parcometro vandalizzato». Le ”indagini” del sindaco ex pm sembrano avere già individuato i presunti colpevoli. «In quel punto si era avviata una florida attività illegale e quindi più di una persona si è sentita toccare il suo commercio. Non dimentichiamoci che in quella zona è stato anche ammazzato anche un parcheggiatore abusivo. Mi sembra una classica ritorsione e sono sicuro che nel più breve tempo possibile le forze dell’ordine faranno chiarezza sulle cause». Se per i pendolari dell’ultima ora i disagi sono stati contenuti passando per il centro di Castellammare, i turisti provenienti e diretti a Sorrento con volo charter a Capodichino hanno invece avuto non poche difficoltà. A cominciare dalle informazioni che gli stessi albergatori non riuscivano a reperire, a quanto pare, per un mancato coordinamento sulle condizioni della statale 145. Sul versante sorrentino la coda di auto cominciava già da Meta e con la chiusura della galleria Seiano-Scrajo traffico paralizzato nei centri urbani di Vico Equense e Castellammare soprattutto nei pressi del viale Europa.