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giovedì 30 agosto 2012
Treno travolge auto: Cesaro, “incidente recidivo, lì dovevano esserci delle sbarre”
Provincia di Napoli - “Sinceramente non riesco a capire come nel 2012 possano ancora esserci dei passaggi a livelli regolati solo da segnali luminosi e sonori senza sbarre. Figuriamoci poi se si tratta di un luogo dove nove anni prima un’altra persona era morta in circostanze analoghe e 13 anni fa due persone erano rimaste gravemente ferite. Da presidente della Provincia di Napoli, da politico e da cittadino tutto ciò lo trovo drammatico, paradossale e senza senso: è un incidente recidivo, lì ci dovevano essere delle sbarre”. Lo ha detto il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro commentando quanto successo stamane a Somma Vesuviana dove due sorelle hanno perso la vita travolte con la loro auto da un convoglio della Circumvesuviana che le ha investite ad un passaggio a livello. “Il fatto che i segnali luminosi e sonori - ha continuato Cesaro - funzionassero regolarmente poco mi interessa. La realtà è che già si erano dimostrati inadeguati. Quello che sinceramente mi chiedo a questo punto è quanti dispositivi non protetti da sbarre esistono su tutta la linea della Circumvesuviana e delle altre linee secondarie sul territorio provinciale. In questi mesi stiamo progettando di creare una grande holding dei trasporti regionale. Una delle priorità che dovremo sicuramente affrontare è quella della sicurezza, e di come migliorarla nonostante i tagli che gli enti locali hanno subito con la recente spending review. A nome di tutti i cittadini della provincia di Napoli - ha concluso Cesaro - esprimo la mia vicinanza ed il mio più profondo cordoglio ai familiari delle sorelle Annunziata”.
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