L’appello della presidente dell’associazione ‘Amici animali’, Desiré Ioviero
Sorrento - Da Sorrento viene lanciato un appello: adottare i quattro gattini scampati alla mattanza dell’altro giorno, quando 18 cuccioli sono stati trovati avvelenati. Una delle ragazze che li accudiva, presagendo rischi per i mici in seguito al clima pesante che si respirava dopo litigi e minacce alle gattare, li aveva presi con sé e poi, accorgendosi che erano ancora piccolini e bisognosi di cure, li ha portati nell’ambulatorio della veterinaria Marianna Nappo. I micetti hanno quasi un mese, sono tre grigi e una nera, godono di buone condizioni di salute, mangiano autonomamente e usano la lettiera. “Speriamo che li adottino persone veramente amanti degli animali che possano dare un pò di felicità e affetto a questi orfanelli” dice Desirè Ioviero, presidente della onlus ‘Amici&Animali’. Intanto, formalizzate le denunce, i carabinieri stanno continuando le indagini per individuare quale mano abbia avvelenato i 18 gatti. Una vicenda macabra, sconcertante, inquietante. I gatti sono stati tratti in inganno da esche cariche di veleno, piazzate nel pieno del centro storico. Stroncati in pochi secondi, rimasti morti sul ciglio della strada ed in un giardino del rione. La macabra scoperta c’è stata nella tarda serata di martedì scorso. Uno scenario orrendo: 18 carcasse di gatti. Morti a causa di topicidi. “Condanniamo con fermezza questo odioso atto - aveva sottolineato il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo -. Sono in corso indagini da parte dell’autorità giudiziaria per tentare di individuare gli autori di un gesto criminale che ha, giustamente, scosso gli animi di tutta la nostra comunità. E’ assurdo che si possano verificare episodi del genere ai danni di animali innocui ed indifesi”. Una notizia che in città ha provocato reazioni indignate anche da parte di cittadini e istituzioni. C’è voglia di giustizia, sale forte non solo l’indignazione ma anche la rabbia. Chi ha voluto sterminare la colonia felina? Gli investigatori proseguono a lavorare ed hanno ascoltato diversi residenti del centro storico di Sorrento. La mattanza di felini si è consumata fra via Strettola San Vincenzo, via San Nicola e via dell’Accademia. La zona venne bonificata dai dipendenti di Penisolaverde, la ditta incaricata sul territorio comunale delle operazioni di raccolta e spazzamento dei rifiuti. (Fonte: Metropolis)
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