Sallusti: Di Pietro e Palagiano, libertà di stampa non è libertà di dossieraggio

Antonio Palagiano e Antonio Di Pietro

"Un conto è la libertà di stampa, un conto è la libertà di dossieraggio, ovvero la pratica, in uso da parte di alcune testate, di raccogliere materiale e documentazione, in alcuni casi manomettendolo palesemente, al fine di distruggere una persona. Il caso Boffo è emblematico di come, attraverso un cattivo modo di utilizzare la stampa, si possa mettere in atto una campagna diffamatoria, che rischia di distruggere non solo l´immagine pubblica, ma la vita stessa delle persone". E´ quanto dichiarato dal Presidente dell´Italia dei Valori, l´on. Antonio Di Pietro, e dall´on. Antonio Palagiano (Idv) in merito al caso Sallusti. "Per limitare casi di questo tipo - proseguono Di Pietro e Palagiano - andrebbe fatta una discriminante tra la libertà di stampa e la libertà di dossieraggio, così come è stata fatta una distinzione tra il corteggiamento e lo stalking, punendo gli abusi, non certo con il carcere ma con pene pecuniarie esemplari o con la sospensione definitiva dall´albo. Resta valida la celebre frase di Martin Luther King: la propria libertà finisce quando inizia quella altrui".