Falso ispettore INPS smascherato e arrestato dai carabinieri
Vico Equense - I Carabinieri delle Stazioni di Vico Equense e di Sorrento hanno tratto in arresto Espedito Aricò, 56enne di Napoli, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare in carcere richiesta dalla procura della repubblica di Torre Annunziata ed emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata per i reati di truffa aggravata, furto pluriaggravato, sostituzione di persona e ricettazione. Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata e condotte dalle Stazioni Carabinieri di Sorrento e Vico Equense, hanno permesso di appurare che l’uomo, in due distinte occasioni, una a Sorrento ed un’altra a Vico Equense, fingendosi ispettore dell’Inps, con modi educati e dall’aspetto distinto, si era recato presso le abitazioni di due anziane vittime ottantenni (una donna 88enne ed un uomo 79enne), affermando di essere stato incaricato da uno studio notarile di consegnare alle stesse degli arretrati relativi ad emolumenti spettanti a dei loro familiari (al defunto marito della donna di Sorrento e alla sorella della moglie della vittima di Vico Equense). Il modus operandi del malvivente era il più classico per reati del genere: dopo aver paventato la possibilità di ricevere del denaro, ne chiedeva, a titolo di spese notarili, immediatamente ed in contanti, una cifra minore alle anziane vittime. Alla donna di Sorrento era stato richiesto ed ottenuto il pagamento immediato di 5.400 euro in contanti, mentre all’anziano di Vico Equense euro 2.350. Nel caso di Sorrento, l’uomo, avendo notato dove la vittima custodiva in casa il contante, era anche riuscito, con destrezza e distraendo la donna, a sottrarle altri 4.000 euro e a darsi immediatamente alla fuga. A Vico Equense, invece, il reo si era allontanato dalla casa dell’anziano consegnandogli una busta del Banco di Napoli, che avrebbe dovuto contenere il rimborso paventato, e che era stata, in realtà, precedentemente sottratta da una vicina casetta postale in quanto indirizzata ad un’altra persona.
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