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venerdì 26 ottobre 2012

La battaglia di “Teatro Mio”, storico spazio teatrale di Vico, per non chiudere i battenti

Vico Equense - Sarà La Compagnia “Il sipario” di Agropoli, diretta dallo straordinario Umberto Anaclerico, ad aprire la nuova stagione di Teatro Mio, spazio teatrale di Vico Equense. Sabato 27 (ore 20) e domenica 28 (ore 19,) sarà presentata la divertente commedia di Mario Brancaccio: “Un amore quasi perfetto”, elaborazione di una esilarante, travolgente piece del repertorio francese di fine 800. Purtroppo Teatro Mio apre la sua nuova stagione tra mille difficoltà economiche. L’Associazione vicana prova ad uscire dalla crisi economica causata da una serie di impreviste “mancanze” da parte di creditori istituzionali a saldo di progetti e manifestazioni organizzate e regolarmente svolte da Teatro Mio che, dopo avere anticipato i costi, si è vista tagliare o addirittura annullare i contributi promessi.. Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio! Cosicchè oggi le casse del Teatro soffrono di una mancanza di 10.000 euro circa. Gli amici di Vico Equense, però non si arrendono e come dice il direttore artistico Bruno Alvino “The show must go on! Faremo di tutto prima di chiudere” E aggiunge: “Ci siamo dati un anno di tempo prima di mollare. Dopo aver chiesto, inutilmente, aiuto a chi aveva contribuito al nostro dissesto siamo partiti con una nuova stagione, incrementando le attività con alcune iniziative per una pubblica sottoscrizione. Ci rivolgiamo a chi ci stima e ci vuole bene, a chi non vuole che l’unico Teatro di Vico Equense chiuda. Un Teatro che rappresenta uno dei poli sociali/culturali più efficienti del territorio. La compagnia però non si limita ad operare solo a Vico Equense. Proprio in questi giorni, infatti, ha raccolto entusiastici consensi al Politeatro di Milano con uno dei suoi ultimi spettacoli: “Condominio Palazzo Tamburrino” dello stesso Bruno Alvino. (Fonte: Metropolis) 

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