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giovedì 4 ottobre 2012

Palagiano (IDV): “La salute dei cittadini è tutelata se il medico opera nella massima tranquillità”

Soddisfazione per approvazione emendamenti

“Garantire la trasparenza ai cittadini e allo stesso tempo permettere al medico di operare in tranquillità, questo e' l’obiettivo del pacchetto di emendamenti che ho presentato all’articolo 2 del decreto Balduzzi. Per questo non posso che esprimere soddisfazione per gli emendamenti approvati oggi in Commissione”. Lo dichiara Antonio Palagiano, capogruppo IDV in Commissione Affari Sociali e Presidente della Commissione di inchiesta sugli errori in campo sanitario. “Importantissima l’approvazione dell’emendamento che chiede che le ricevute fiscali rilasciate al paziente riportino analiticamente e voce per voce tutti gli importi corrisposti dal paziente stesso per accedere ad una determinata prestazione sanitaria, al fine di rendere trasparente la cifra che viene effettivamente destinata al medico per l’espletamento della prestazione. Ed anche la conquista – prosegue Palagiano - del tempo massimo di 90 giorni per la corresponsione al medico del pagamento per la prestazione, da parte delle ASL, cosi' da non disincentivare l’attività intramuraria” Approvata, inoltre, la proposta di abolire il limite massimo di fatturazione di 12mila euro nell’ambito dell’attivita' intramoenia per gli studi professionali collegati in rete con l’azienda. “L’IDV ha chiesto, quindi – dichiara Palagiano - la soppressione del limite di 12mila euro di fatturazione in quanto tale cifra sembra più una garanzia di introiti da parte dello Stato che altro. Inoltre diverse categorie, come giovani medici e ricercatori impegnati in sperimentazioni accademiche, non raggiungendo tale fatturato, si troverebbero nelle condizioni di non poter fruire della possibilità dell’attività di intramoenia”.

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